Dopo anni di pressioni da parte dei sostenitori del cosiddetto “turismo naturista”, arriva il nudismo in Veneto. La regione è stata la prima in Italia ad approvare una legge sulla regolamentazione della balneazione senza veli. Il provvedimento è stato proposto dal consigliere regionale Andrea Bassi (Ln) e sottoscritto da Dario Bond (Pdl) e Santino Bozza, prima di ricevere il benestare dell’Assessore al Turismo della Lega Vittorio Cenciu. Secondo gli artefici di questa nuova legge, la misura adottata in questi giorni serve a dare uno slancio vitale al turismo, in particolare a quello naturista, un fenomeno sempre più diffuso sulla riviera veneta. Il principale gruppo di pressione che ha indotto i rappresentanti regionali a promuovere una legge favorevole al nudismo, è l’associazione Anaasfkk, associazione naturisti Alto Adige. Quest’ultima l’anno scorso aveva ottenuto dal Comune di Jesolo una frazione della spiaggia di Mort per la balneazione senza veli.