Non era il ghanese di 30 anni fermato per alcuni giorni, l’assassino di Caterina Susca, la donna di 60 anni uccisa nella propria abitazione alla periferia di Bari, ma un nigeriano, di soli 18 anni. Il giovane ha infatti confessato. Nwajiobi Donald è stato fermato dopo che la scientifica aveva compiuto diversi esami sul luogo del delitto e sul corpo della donna, strozzata con un sacchetto di plastica sulla testa. Una aggressione, la sua, definita “feroce”. E’ stato fondamentale, hanno detto gli inquirenti, l’aiuto dei cittadini, ad esempio un vicino di casa che aveva scattato una foto del giovane mentre si allontanava dal luogo del delitto. Adesso si aspettano l’autopsia e altri accertamenti per definire la dinamica dell’omicidio.