Dopo la celebrazione della Messa del Crisma di ieri mattina, Papa Francesco ha chiamato Benedetto XVI e “ha fatto una lunga e intensa telefonata con il senso della comunione, dopo il momento della grande celebrazione comunitaria di tutti i sacerdoti”. E’ stata “una telefonata molto, molto bella, intensa e significativa”. Queste le parole del direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, il quale ha tenuto poco fa un briefing per illustrare le cerimonie pasquali che vedranno impegnato nelle prossime ore Papa Francesco. Dopo la telefonata a Benedetto XVI, Jorge Mario Bergoglio è stato ieri a pranzo con sette sacerdoti, “un pranzo – ha detto ancora Lombardi – con una bella conversazione, perché erano sacerdoti che avevano molte storie da raccontare e molto interessanti sulla loro attività. Quindi il Papa è stato molto contento di questa occasione di incontro e di scambio con un gruppo di sacerdoti romani, piuttosto significativo”. Passando poi a commentare e descrivere le cerimonie pasquali, in particolare quella della Passione del Signore prevista alle 17 presso la Basilica di San Pietro, il direttore della sala stampa vaticana ha voluto segnalare, “l’inizio, come momento di particolare attenzione anche dal punto di vista visivo, che è proprio con la prostrazione, la preghiera silenziosa del Papa prostrato davanti all’altare: un momento molto caratteristico del Venerdì Santo. Poi anche durante la lettura del Passio, il Papa e tutti che si inginocchiano al momento della morte di Gesù. All’orazione, l’orazione universale, viene svolta con il diacono che fa la prima parte della preghiera e il Papa che fa la seconda”. Lo schema della Via Crucis, invece, “è quello tradizionale e classico, con XIV Stazioni, tre cadute… Ogni tanto si usano anche altri schemi più biblici, ma questo è quello proprio tradizionale”, ha aggiunto Padre Lombardi, spiegando poi che la Veglia Pasquale, prevista domani alle ore 20.30, sarà una celebrazione “molto ampia e articolata, una delle più complesse e più belle della Liturgia cristiana in tutto l’anno”.