Dopo aver trasmesso settimana scorsa l’esclusiva intervista a un uomo sordomuto, Battista Della Chiave, 74 anni, che dichiarava di aver visto la piccola in braccio al nipote Pino il giorno della scomparsa, “Chi l’ha visto?” torna sul caso della scomparsa di Denise Pipitone. Il racconto del testimone si arricchisce di ulteriori dettagli e, attraverso il linguaggio dei segni, fa sapere a un’interprete di aver riconosciuto Denise dopo aver visto una sua foto: la piccola, stando a quanto afferma Della Chiave, si trovava prima in braccio al nipote, Pino Della Chiave, e poi a bordo di un peschereccio. Secondo l’esperta, il racconto dell’uomo è da considerare “assolutamente lineare e coerente”, tanto che descrive anche numerosi dettagli riguardo il peschereccio e la moto su cui il nipote avrebbe fatto salire la bambina. Decisamente diversa la versione fornita dalla moglie di Battista Della Chiave, secondo cui l’uomo si starebbe riferendo a un episodio accadutogli da bambino, quando venne ferito da un proiettile. Un’ipotesi, però, che viene immediatamente smentita dall’esperta contattata dalla trasmissione, visto che l’uomo, nel suo racconto, non fa alcun riferimento a questa storia. Il nipote Pino, invece, che sarebbe stato visto con la piccola Denise, afferma che Battista non ha mai veramente imparato il linguaggio dei segni e che quindi non è possibile comunicare con lui né tantomeno capirlo. “Mio zio non potrebbe mai aver detto una cosa del genere”, afferma il nipote.