Terrore ieri mattina nella sede del comune di Cardano al Campo, cittadina di 14mila abitanti in provincia di Varese, dove il sindaco Laura Prati è stata gravemente ferita da un vigile urbano che le ha sparato tre colpi di pistola all’addome. Il primo cittadino, 48 anni, del Partito Democratico, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Gallarate: fonti sanitarie fanno sapere che è grave, ma non in pericolo di vita. Il vigile urbano, secondo quanto emerso in queste ore, sembra abbia voluto vendicarsi: tempo fa, infatti, era stato sospeso dal servizio dopo aver subìto un processo per truffa, così ha pensato di farla pagare alla Prati. E’ entrato nel suo ufficio e le ha sparato tre colpi all’addome, puntando poi l’arma anche contro il vicesindaco, Domenico Iametti, il quale è stato ferito al braccio e al volto ma in modo lieve. Prima di darsi alla fuga, qualcuno lo avrebbe sentito dire: “Ora ho regalato i conti”. Dopo essere scappato dalla sede del Comune, l’uomo ha raggiunto la piazza principale del piccolo centro in provincia di Varese, dove ha sparato diversi colpi in aria per farsi largo tra la gente, fortunatamente senza colpire nessuno. E’ quindi entrato in un ufficio della Cgil, dove ha minacciato i presenti imbracciando un fucile a canne mozze. Dopo aver lanciato anche una molotov nel tentativo di far perdere le proprie tracce, è stato catturato dalle forze dell’ordine.