“Ma pensate di far ridere qualcuno? La verità è che papa Francesco vi disturba”. Così commenta su twitter una persona, giustamente infastidita dall’ondata di tweet che nelle ultime ore si scagliano su Papa Francesco. Contenuto dei messaggi sono le ormai quasi quotidiane telefonate che Bergoglio fa nei più diversi posti del mondo alle persone più diverse (l’ultimo caso è quello della donna argentina stuprata da un poliziotto). Per la maggior parte si tratta di battute, ironie, prese in giro che spesso e volentieri cadono nel cattivo gusto. Gli utenti di twitter scrivono direttamente all’home page di Papa Francesco, raggiungibile tramite Pontifex.it. Si scherza anche pesantemente su qualcosa che invece dovrebbe far meditare, e cioè la vicinanza e la cordialità che questo papa ha instaurato con le persone di tutto il mondo, qualcosa di assolutamente inedito nella storia della Chiesa, una vicinanza e una compagnia che lo distinguono in questo momento storico. C’è chi lo vuole prossimo testimonial in uno spot pubblicitario della Vodafone, chi lo irride per quella che considera una ipocrita vicinanza alla gente che soffre. Insomma, ha davvero ragione quello che ha scritto che la verità è che Papa Francesco disturba: difficile immaginare quale leader politico potrebbe essere trattato allo stesso modo. In realtà sono moltissimi anche coloro che usano di questo canale per ringraziare il Papa, decisamente di più di chi si nasconde dietro Internet per insultare. Gente di cuore semplice che vuole davvero comunicare con il Papa e ringraziarlo per il suo modo di essere vicino ai fedeli.