Un’altra vittima del maltempo, stavolta a Trieste. Una donna, 73 anni, è morta dopo che la sua abitazione, a Muggia, in località Lazzaretto, è stata travolta da una frana. La vittima si chiamava Loretta Querel e ad estrarre il suo corpo dalle macerie sono stati i vigili del fuoco di Trieste. La donna è stata travolta dalla frana e dai detriti mentre percorreva la strada di lungomare che da Muggia porta a Lazzaretto. L’anziana era vedova e viveva da sola con il suo cane, che è sopravvissuto. I vigili del fuoco hanno lavorato per liberare la strada. La frana sarebbe stata provocata dalle violenti piogge che stanno colpendo la zona da alcune ore. Intanto restano chiuse numerose strade a Trieste, colpita dal violento nubifragio, che si è abbattuto nella notte.
Il maltempo in Maremma ha provocato due vittime: sono stati ritrovati i corpi delle due sorelle Marisa e Graziella Carletti intrappolate nella loro auto e travolte ieri dalla piena del fosso Sgrilla, un affluente dell’Elsa. Sono continuate nella notte da parte dei vigili del fuoco e della protezione civile le ricerche di eventuali altri dispersi, effettuate anche con un elicottero dell’Aeronautica militare. Intanto rimangono evacuate le famiglie sfollate nel pomeriggio di ieri, mentre sono numerose le fattorie sott’acqua e i casolari isolati. L’Albengna è tornato alla normalità intorno alle 3 di questa notte. Mentre rimane critica la situazione di fossi e torrenti, che hanno esondato, provocando danni agli argini, ponti crollati e opere distrutte. Intanto dopo giorni di piogge e temporali, migliora la situazione maltempo nelle regioni nord occidentali, ma l’emergenza non è finita: a Genova, in provincia di Alessandria e a Parma adesso si spala il fango e si contano i danni, che sono stati quantificati già a centinaia di milioni. In Piemonte rimangono ancora isolate intere frazioni e decine di comuni, tanto che anche oggi le scuole sono rimaste chiuse. Criticità elevata per rischio idrogeologico è prevista su Emilia Romagna e Lombardia, sulla Toscana e sull’alto Lazio, e una nuova perturbazione colpirà il Friuli Venezia Giulia, dove da ieri è in corso un’attività di ricerca di una donna dispersa nei boschi sopra Attimis, in provincia di Udine. Trieste stamattina si è svegliata sotto l’acqua, dopo la pioggia violenta di questa notte. Si sono allagate strade e negozi. Sono stati sospesi tutti i funerali in programma nella giornata di oggi perché si è allagato l’obitorio di via Costalunga. Danni anche allo storico Teatro Verdi e al sottopasso della stazione ferroviaria. A Muggia due barche sono affondate. Sono in azione sette squadre dei vigili del fuoco che provengono anche da Udine e Gorizia. (Serena Marotta)