Si è licenziata l’infermiera che nella notte tra sabato e domenica ha impedito a due ragazze di entrare nel reparto di Ginecologia dell’ospedale di Voghera, in provincia di Pavia. Le giovani, vista la tarda ora, avevano pensato di rivolgersi alla struttura sanitaria per farsi prescrivere la pillola del giorno dopo. “L’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, a seguito delle notizie riportate in questi giorni da numerosi organi di stampa, al fine di chiarire la vicenda, dopo aver avviato una procedura di indagine interna per chiarire l’accaduto ed eventuali responsabilità – si legge in una nota – comunica che ha accolto le dimissioni volontarie, formalizzate in data 6 ottobre 2014, dell’infermiera al centro della vicenda. Nel rispetto delle norme contrattuali le dimissioni andranno a decorrere dall’1 gennaio 2015”. La vicenda aveva aperto un vivace dibattito e sollevato molte polemiche, mentre l’infermiera si era sempre difesa dicendo di non aver mai minacciato le due ragazze, “ma solo cercato di convincerle a rinunciare e a salvare così una vita umana”. “L’ho fatto per motivi di coscienza, non religiosi – aveva aggiunto – anche se sono cattolica praticante”.