SAPORI/ Il dolce di Natale è uno solo: ecco qual è

- Marco Gatti

Per MARCO GATTI non ci sono dubbi: a Natale si mangia un dolce soltanto, l'unico vero dolce della festa. E' il panettone milanese, ecco dove trovare i migliori

panettone_gatti_R439 Panettone con le guglie

Il simbolo del Natale goloso è uno, il panettone. Legato a Milano, tanto che in alcune sue interpretazioni viene ancora realizzato con i caratteristici quattro lembi rialzati in corrispondenza del classico taglio a croce a evocare le guglie del Duomo (per questo il panettone è alto). In realtà da tempo è dolce capace di unire tutta l’Italia. 

Detto che sul mercato se ne trovano tipologie di produzione industriale più che valide, il fascino di quelle artigianali, era ed è sempre immutato. Da chi acquistarlo? A Milano, non si sbaglia a scegliere quella della Pasticceria Martesana (tel. 0266986634), della famiglia Santoro, dove opera quel Davide Comaschi che ha conquistato nei mesi scorsi il prestigioso titolo di campione del mondo di pasticceria. È una sorpresa quello di Fugazza (tel. 02 70600558) scoperto da poco da Marco G. Massobrio e lanciato nei giorni scorsi su www.ilgolosario.it. E questi accuratamente lo fa con le 4 guglie. Si va sul sicuro, sempre in Lombardia, rivolgendosi al trio di pasticceri che hanno fatto la storia della pasta lievitata del nostro paese, ovvero Achille Zoia che è titolare della Boutique del dolce (tel. 0396049251) di Concorezzo, Comi (tel. 0399241274) di Missaglia e Iginio Massari (tel. 030392586) di Brescia, titolare della Pasticceria Veneto e da tutti considerato il “re” dei pasticceri d’Italia. 

Tra gli altri, tra i migliori quello di Corbetta (tel. 0341577710) di Oggiono (Lc), ma anche quello di Busnelli (tel. 029017690) di Arluno (Mi), che ha di recente dato alle stampe anche alcuni libri in cui racconta del grande simbolo goloso lombardo. E poi Questioni di gusto (tel. 0302302605) di Buffalora (Bs). Lontano dalla Lombardia? In Veneto, top quello di Giotto (tel. 0498033100) prodotto nel carcere Due Palazzi di Padova e di Loison (tel. 0444557844) di Costabissara (Vi). In Sicilia, quello di Fiasconaro (tel. 0921677132) di Castelbuono. E tra le altre chicche golose, guai lasciarsi sfuggire la “focaccia di Tabiano” (sorta di panettone con pezzettini di frutta) di Claudio Gatti (tel.0524565233) di Tabiano, leccornia che nelle scorse settimane ha conquistato il pubblico di Golosaria. E infine la somma Offella di Perbellini (0457135899) a Bovolone (Vr),, antesignano autentico del Pandoro. 

Cosa bere? Il vino forse più adatto è il Moscato d’Asti che, di bassa gradazione alcolica e profumato, regala un sorso finale leggero e rinfrescante. Tra i top, “La Caudrina” di Romani Dogliotti di Castiglione Tinella, il “Canè” di Marco Bianco di Santo Stefano Belbo ed il “Vigna Vecchia” di Cà d’Gal di Santo Stefano Belbo. Ma se siete in Veneto, non disdegnate un Fior d’Arancio dei Colli Euganei. Buone feste!







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