CASO LIGRESTI/ Cancellieri indagata: l’ex ministro avrebbe mentito al pm

- La Redazione

L’ex ministro della giustizia Annamaria Cancellieri è indagata ufficialmente con l’accusa di aver mentito a pubblico ministero sul caso delle telefonate Ligresti

cancellieriR439 Foto InfoPhoto

Si riapre il caso Ligresti, quello che vide l’ex ministro della giustizia Annamaria Cancellieri sospettata di aver favorito la scarcerazione di alcuni di loro per amicizia personale. Un caso che finì in parlamento con il ministro a difendersi e l’allora presidente del consiglio Letta conservarle il posto di Guardasigilli. Si trattava, come si ricorderà, di alcune telefonate intercorse con Antonio Ligresti arrestato per l’inchiesta Fonsai insieme alle figlie Giulia e Jonella. In quei giorni si stava valutando la richiesta di arresti domiciliari, poi ottenuti. Il sospetto fu che il ministro avesse favorito la concessione degli arresti domiciliari. Adesso la procura di Roma ha aperto un fascicolo su di lei con l’accusa di false dichiarazioni a pubblico ministero. Si tratta del procuratore di Torino che le aveva chiesto spiegazioni sulle telefonate. Lei aveva risposto in modo vago dicendo di aver discusso delle condizioni di salute di Giulia e comunque di essere stata chiamata, non il contrario. Dai tabulati invece risulterebbe che a chiamare sia stata lei. 







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori