Risolto, nel peggiore dei modi, il caso della donna calabrese scomparsa lo scorso sabato. Daniela Falcone, 43 anni, sabato a metà mattinata si era recata a scuola a prelevare il figlio durante le lezioni e poi aveva fatto perdere le loro tracce. A dare l’allarme il marito: era andato a sua volta a prendere il figlio a scuola al termine delle lezioni e qui aveva scoperto che la moglie lo aveva già portato via. Avvertiti, i carabinieri si erano messi sulle sue tracce: il telefono della donna risultava però sempre irraggiungibile. Daniela Falcone, descritta da tutti come persona equilibrata e senza apparenti problemi, sarebbe stata avvistata mentre faceva benzina. Infine stamane il ritrovamento in zona detta della Crocetta, tra Cosenza e Paola. Nella macchina il corpo del ragazzino, con la gola squarciata da un paio di forbici, morto, e quello di lei, ancora viva seppure dopo un tentativo di suicidio.