Nuova inchiesta dagli spunti clamorosi si abbatte su personalità eccellenti. E’ stato arrestato Giorgio Orsoni sindaco di Venezia con l’accusa di corruzione, concussione e riciclaggio. Si tratta di una inchiesta relativa agli appalti per il Mose, la barriera che deve difendere il capoluogo veneto dall’acqua alta, un progetto da centinaia di milioni di euro. Non è il solo, insieme a lui imprenditori e altri politici, tra cui l’assessore regionale alle infrastrutture Renato Chisso. Orsoni è esponente del centrosinistra, Chisso del centrodestra. In tutto trentacinque arresti e un centinaio di indagati, tra i tanti il consigliere regionale del Pd Giampiero Marchese, gli imprenditori Franco Morbiolo e Roberto Meneguzzo e il generale in pensione Emilio Spaziante. E infine richiesta di arresto anche per il senatore Giancarlo Galan di Forza Italia che essendo parlamentare al momento gode dell’immunità.