Oggi si concluderà il Ramadan, il mese sacro all’Islam, nel corso del quale i musulmani digiunano nel rispetto della religione islamica. Non in tutti i paesi le celebrazioni cadono nello stesso periodo: il mese del Ramadan non ha infatti una cadenza fissa. Ogni comunità segue le proprie regole, affidandosi o ai calcoli astronomici o al nuovo mese con l’avvistamento della luna. Dopo l’annuncio della fine del Ramadan, sarà fissato per il giorno seguente il primo giorno di Shawal, in cui si celebra l’Eid al-Fitr: una delle due feste più importanti dell’Islam, l’altra è l’Eid al-Adha, la festa del sacrificio, che segna la fine appunto del Ramadan. In questo giorno, i musulmani si uniscono sin dal mattino in moschea per la preghiera del Takbir per gridare tutti insieme Allahu Akbar (Dio è grande), poi cominciano con le preghiere di rito. Durante la festa, i musulmani si riuniscono con i parenti e organizzato dei banchetti, proponendo piatti tipici. In questo caso, ogni paese ha le sue tradizioni: nel Sahel, per esempio, le famiglie si scambiano un saluto di pace e chiedono perdono per eventuali torti commessi. Durante le festività, i negozi e gli uffici restano chiusi per trascorrere il tempo con le proprie famiglie. Dopo tre mesi, arriva poi la festa dell’Eid al-Adha, con la quale si conclude il pellegrinaggio alla Mecca (Serena Marotta).