La sottoscrizione del prestito obbligazionario solidale lanciato lo scorso 2 luglio da Deutsche Bank Italia ha raggiunto un valore delle sottoscrizioni di circa 20 milioni di euro (capitale sottoscritto 19.998.000 Euro, donazione 99.990 Euro). Il successo dell’iniziativa prevede dunque la devoluzione di circa 100.000 euro a favore della Fondazione Banco Alimentare Onlus, per finalità di attività di raccolta delle eccedenze dei prodotti alimentari e della loro ridistribuzione a strutture caritative per gli indigenti. Queste le parole di Flavio Valeri, chief country officier di DB in Italia: “Siamo soddisfatti e orgogliosi dell’importante risultato raggiunto con il lancio del nostro primo social bond, risultato che ci incoraggia a intraprendere altre iniziative di questa natura”. Andrea Giussanti, presidente del Banco Alimentari, commenta così: “Siamo sinceramente riconoscenti a DB per il coraggio e la lungimiranza dimostrata: il risultato di questa iniziativa è chiaro segno di come i mondi profit e no-profit, nei rispettivi ruoli, possano collaborare intelligentemente, conseguendo insieme successi concreti e di immagine. La nostra Fondazione potrà incrementare l’opera di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari, sostenuta quotidianamente dalla Rete Banco Alimentare; inoltre potrà utilizzare parte di queste risorse per l’organizzazione di importanti eventi finalizzati alla raccolta di alimenti, come la 18^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare di sabato 29 novembre. Ricordiamo come l’emissione del social bond di Deutsche Bank si inserisca nel più ampio progetto della della social responsability: la Banca, da anni, opera a favore del territorio, promuovendo iniziative nel campo della sostenibilità, realizzando attività in ambito artistico e musicale volti a promuovere l’arte contemporanea e favorire i giovani. Nel 2013, a tal proposito e ad esempio dell’impegno sociale, è stata costituita la Fondazione Deutsche Bank Italia, che organizza iniziative di aiuto alle comunità svantaggiate, oltre alla valorizzazione dell’ dell’educazione, della ricerca scientifica e della promozione delle eccellenze italiane e del Made in Italy.