La rete internazionale dei cattolici arcobaleno che raduna fedeli omosessuali e transgender ha rilasciato un documento in cui annuncia alla vigilia del sinodo sulla famiglia una assemblea degli aderenti che si terrà a Roma da oggi al 4 ottobre. Saranno presenti rappresentanti di tutto il mondo, circa trenta paesi per dar vita alla prima rete mondiale di cattolici che chiedono l’inclusione nella Chiesa e nella società civile mediante i riconoscimenti della loro sessualità. Il Global Network of Rainbow Catholics esiste da tempo e chiede “l’inclusione, la dignità e l’uguaglianza per le persone LGBT, i loro genitori e le loro famiglie nella Chiesa Cattolica e la società”. Tra i partecipanti ai vari incontri Mary McAleese, ex presidente della Repubblica d’Irlanda, intervistata dal giornalista Robert Mickens, direttore del Global Pulse, Raúl Vera, vescovo cattolico messicano, Sr. Jeannine Gramick (USA), Pedro Labrín SJ (Cile), Martin Pendergast (UK), Pino Piva SJ (Italia), Rungrote Tangsurakit (Thailandia) e Sr. Anna Maria Vitagliani (Italia) e un sacerdote che opera in Africa il cui anonimato è stato richiesto dal suo superiore. Portavoce della conferenza: Andrea Rubera e Martin Pendergast.