Non ero stata avvisata che al nido lavora “quella ragazza lì”. Così, secondo i responsabili di un asilo di Ferarra si sarebbe espressa una mamma che dopo tre giorni, accortasi che una delle assistenti è affetta da sindrome di down, ha deciso di portare la figlia in un’altro asilo. I responsabili spiegano che era stata avvertita e comunque l’assistente, 37 anni di età, fa quel lavoro da circa quattordici anni e ha tutte le carte in regola per svolgerlo. Adesso, ha dichiarato la direttrice al quotidiano La nuova Ferrara, la famiglia dell’assistente sta valutando se sporgere denuncia chiedendo i danni morali. L’ausiliaria ha ottenuto una specializzazione per poter lavorare come assistente di nido dopo aver frequentato il Cepim di Genova, un centro specializzato per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone down. Tral’altro il suo lavoro non consiste nel gestire direttamente i piccoli, ma si occupa di pulire i locali e assistere le educatrici quando cambiano i pannolini.