Il giorno del 13 novembre di ogni anno, in base a quanto riportato dal calendario martirologio romano, la Santa Chiesa Cattolica commemora e ricorda la figura di Santo Eugenio di Toledo conosciuto anche come San Eugenio III di Toledo e che nel corso della propria esistenza terrena è stato un uomo di Dio che ha ricoperto il ruolo di arcivescovo. Da quanto si evince dai pochi documenti storici che fanno riferimento alla propria vita, Sant’Eugenio dovrebbe essere nato in un giorno non precisato di un anno del VII secolo dopo la nascita di nostro Signore Gesù Cristo, in un luogo ubicato sul territorio che attualmente fa parte della Spagna. La sua era una famiglia di origini gotiche, votata alla religione cristiana per cui Sant’Eugenio ebbe modo di crescere in un ambiente abbastanza religioso che favorì la sua vocazione religioso che lo portò a diventare monaco presso un monastero che si trovava nella città di Saragozza. Sant’Eugenio era un uomo timorato di Dio, molto dedito alla preghiera ed all’essere di aiuto verso il prossimo nonché un religioso molto apprezzato dalla comunità cristiana tant’è che nell’anno 646 dopo la morte dell’arcivescovo di Toledo, Eugenio II, fu proprio lui a venir indicato come suo successore diventando di fatto Sant’Eugenio III di Toledo. Tra l’altro a dimostrazione di quanto fosse uomo soprattutto devoto alla preghiera ed alla contemplazione del Signore, non fu per nulla contento di questo importante ruolo che gli venne assegnato, rifiutandola. Sant’Eugenio per non essere eletto si nascose in un cimitero per evitare di diventare arcivescovo ma alla fine accettò la consacrazione. Divenne così il 31esimo arcivescovo della storia della città spagnola, il terzo con il nome di Sant’Eugenio. Sant’Eugenio rimase in carico fino alla propria morte che avvenne nell’anno 657 per complessivi undici durante i quali si fece apprezzare dai fedeli sia per la grande fede e sia per il modo saggio con cui seppe amministrare l’intera arcidiocesi. Tra l’altro, Sant’Eugenio ebbe modo di dare libero sfogo al proprio amore per le arti componendo delle opere poetiche nonché compositore di canti liturgici. Secondo quanto è riportato sulla lapide presente a Milano in via Moscova, nella chiesa di Sant’Angelo dovrebbero essere presenti le reliquie di Sant’Eugenio anche se non si capisce il perché esse siano giunte fino al capoluogo lombardo.
Toledo è una cittadina spagnola di circa 80 mila abitanti ubicata nella stessa provincia di Toledo nonché nella comunità autonoma della Castiglia – La Mancia, ad un’altitudine di circa 454 metri sul livello del mare. Si tratta di una cittadina dal grande fascino come del resto conferma il fatto di essere stata nominata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità grazie a diversi monumenti come il ponte sul fiume Tago, la bellissima cattedrale, la porta Bisagra e tantissimi altri ancora.
Il 13 novembre la chiesa cattolica romana non ricorda soltanto Sant’Eugenio ma tanti altri personaggi che si sono messi in luce per la propria fede, umanità e senso di carità. Tra questi ricordiamo san Brizio, san Leonino, san Fiorenzo, san Dalmazio, san Niccolò I, sant’Abbone, beato Warmondo, sant’Agostina Pietrantoni ed il beato Giovanni Liccio.