Il promotore di giustizia della Santa Sede, sulla base in seguito a un rapporto dell’Autorità di informazione finanziaria, ha indagato il banchiere Gianpietro Nattino per operazioni finanziarie: per questo ha chiesto la collaborazione a Italia e Svizzera, tramite rogatorie. Lo ha confermato padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa della Santa Sede. Nattino è presidente della Banca Finnat Euramerica: storica banca privata della capitale. Il nome di Nattino era emerso ieri in un rapporto di «investigatori del Vaticano», pubblicato in esclusiva dalla Reuters, relativo ad «eventuale riciclaggio di denaro, insider trading e manipolazione del mercato» in cui sarebbe stata utilizzata l’Apsa, l’Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica che gestisce finanze ed immobili d’Oltretevere. Sotto i fari degli investigatori vaticani e – per rogatoria – di quelli iatliani, movimenti sospetti di fondi verso la Svizzera.