La speranza “si impara soltanto guardando Gesù, contemplando Gesù. Si impara con la preghiera di contemplazione”. Lo ha detto oggi Papa Francesco nella consueta Messa mattutina a Casa Santa Marta. La preghiera di contemplazione, ha detto il Santo Padre, “si può fare soltanto col Vangelo in mano”: “Tu prendi il Vangelo, scegli un passo, lo leggi una volta, lo leggi due volte; immagina, come se tu vedessi quello che succede e contempla Gesù”. Perché “se noi non abbiamo il nostro sguardo fisso su Gesù difficilmente possiamo avere speranza”. Possiamo forse “avere ottimismo, essere positivi, ma la speranza?”, si è chiesto il Pontefice. La risposta è ancora una volta la preghiera di contemplazione: “Prendi il Vangelo, un brano piccolo, immagina cosa è successo e parla con Gesù di quello”, così “il tuo sguardo sarà fisso su Gesù, e non tanto sulla telenovela, per esempio; il tuo udito sarà fisso sulle parole di Gesù e non tanto sulle chiacchiere del vicino, della vicina”. La preghiera di contemplazione “ci aiuta nella speranza”, ha ribadito Papa Francesco: bisogna quindi “pregare sempre, pregare le preghiere, pregare il rosario, parlare col Signore, ma anche fare questa preghiera di contemplazione per tenere il nostro sguardo fisso su Gesù”.