E’ attesa a breve la richiesta di rinvio a giudizio della procura di Bergamo per Massimo Bossetti, arrestato e condotto in carcere il 16 giugno scorso con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio. Scade infatti oggi il termine di venti giorni alla notifica dell’avviso della chiusura dell’inchiesta, termine entro il quale la difesa del carpentiere di Mapello può depositare memorie o altri documenti, chiedere un interrogatorio o una integrazione di indagine. Claudio Salvagni, legale di Bossetti, ha fatto sapere di voler acquisire tutti i nomi delle 532 donne che gli inquirenti avevano elencato quando cercavano la madre di “Ignoto 1” (dalla lista emerse poi il nome di Ester Arzuffi, madre di Bossetti). L’intenzione dell’avvocato è di comparare il Dna delle donne con quello mitocondriale trovato sul corpo di Yara che non coinciderebbe con quello dell’indagato.