Un doodle di Google per inaugurare la stagione degli asparagi, una coltivazione molto sentita in Germania, fonte di un guadagno elevato, che inizia oggi, 15 aprile 2015. La stagione degli asparagi, in Germania, rappresenta un momento importante dell’anno: non si tratta di una festa vera e propria, ma del momento in cui i coltivatori tedeschi iniziano la raccolta degli asparagi. Questi infatti vengono coltivati nel periodo primaverile, seguendo diversi metodi: a seconda della zona della Germania infatti, gli asparagi vengono coltivati in maniera differente, permettendo dunque alle persone di poterli gustare, magari accompagnandoli ad altre pietanze, o utilizzandoli come condimento. Gli asparagi in Germania vengono coltivati in grandissima quantità: si parla di circa mille ettari di terra che vengono coltivati nella zona della Renaria. È in questa zona che è presente l’attività della famiglia Laurenz, ovvero l’azienda Schulze Blasum, la quale si trova a Werne, mentre poco distante, ovvero a Unna, si trova una seconda azienda, di proprietà di Franz Peter Allofs. Entrambe le aziende hanno un modo di procedere molto simile: nel periodo primaverile si parte con la raccolta dell’asparago, che viene seguito con grande cura ed attenzione, soprattutto nel periodo invernale, dove in Germania ed in queste zone le temperature risultano essere molto rigide. E’ importante sottolineare come quest’anno, secondo alcuni dati riportati da parte delle principali aziende, la raccolta degli asparagi sia partita in ritardo rispetto alla classica tabella di marcia, che impone particolari ritmi e che permette agli agricoltori di poter aumentare la vendita degli asparagi stessi. L’inizio della stagione degli asparagi dunque rappresenta un momento particolare della nazione, in quanto la Germania stessa è uno dei migliori produttori di asparagi, e questo permette al Paese stesso di poter ottenere degli ottimi guadagni, che consentono alle varie aziende di poter effettuare degli investimenti, che di fatto le rendono maggiormente produttive e competitive. Gli asparagi, soprattutto nella zona della Renaria, vengono coltivati in maniera classica, all’interno delle serre: per una crescita migliore, vengono utilizzati dei particolari macchinari, i quali sono in grado di poter girare automaticamente i teli che appunto coprono gli asparagi. La loro punta in questo modo non si surriscalda, e pertanto questi non vengono rovinati. La stagione degli asparagi prosegue anche con la vendita: una volta che questi vengono raccolti, si procede alla distribuzione ed alla vendita al dettaglio, che rappresenta una delle tradizioni del paese tedesco, ed in particolar modo della Renaria. Generalmente, i prezzi risultano essere medio alti: si parla di sedici euro al chilo per quanto riguarda gli asparagi di miglior qualità. Nella zona dell’Unna invece si coltiva una seconda tipologia di asparagi, ovvero quelli bianchi: la semina avviene generalmente in autunno, ed il terreno viene coperto da film plastici, in maniera tale che l’asparago stesso non sia esposto a danni. Anche in questo caso, la stagione prosegue poi con la vendita al dettaglio degli asparagi stessi, venduti anch’essi ad un prezzo veramente elevato. Secondo le tradizioni tedesche, la stagione degli asparagi non deve essere troppo lunga, visto che nella parte finale di essa, la domanda crolla parecchio, e dunque riuscire a vendere gli asparagi diviene maggiormente complesso. Allo stesso tempo, la stagione non deve durare poco, poiché si verrebbe a realizzare la situazione opposta. La stagione degli asparagi dunque è iniziata, seppur in ritardo, sul suolo tedesco, e lo scorso anno si è registrata una produzione di centodiecimila tonnellate di asparagi, record che potrebbe essere infranto quest’anno, e che risulta essere dell’undici per cento superiore rispetto alla produzione registrata nel 2013.