Un docente è accusato di aver ceduto droga agli allievi, ma è stata contestata anche la concussione sessuale. Alessandro Serretti insegna alla scuola di specializzazione di Psichiatria di Bologna. Per lui il pm Rossella Poggioli ha chiesto una condanna di due anni e otto mesi. La sentenza, in cui l’Università è parte civile, è prevista per fine aprile. Dalle indagini sono emerse avances, relazioni personali affettuose e una circostanza, riferita da alcuni testimoni, dove il professore si è presentato spogliato, con ogni probabilità dopo un rapporto. Per la droga, invece, ci sono persone che hanno confermato di aver ricevuto dal docente gli stupefacenti. Intanto proprio ieri mattina i carabinieri del nucleo investigativo hanno perquisito la casa del professore. Il decreto di perquisizione è stato firmato dal pm che sta indagando sulla vicenda, Rossella Poggioli, ed è stata notificata al docente un’informazione di garanzia. È stata anche aperta un’inchiesta, dopo le segnalazioni di alcuni studenti. In particolare questi avrebbero segnalato presunti favoritismi ad alcuni studenti per pubblicazioni scientifiche o per turni di lavoro, dove si sarebbero utilizzate sostanze stupefacenti e alcolici, e ancora, relazioni affettuose con alcune studentesse, alle quali è stato riservato un trattamento privilegiato. Serretti è assistito dal legale Gianluigi Lebro. (Serena Marotta)