Sarebbero peggiorate, seppur leggermente come si legge nel nuovo bollettino medico, le condizioni di salute dell’operatore di Emergency colpito dal virus dell’Ebola. L’uomo, che si trova ricoverato al reparto malattie infettive dell’ospedale Spallanzani di Roma, oltre allo stato febbrile che lo ha colpito, è adesso vittima di una sintomatologia gastrointestinale definita dai medici “importante”. I medici lo hanno sottoposto a nutrizione parenterale, viene cioè nutrito per via endovenosa. Inoltre è sottoposto a somministrazione di un secondo farmaco sperimentale “non registrato” giunto appositamente dall’estero. Viene infine continuata la terapia reidratante per via orale ed endovenosa. Il suo stato mentale è comunque lucido e collaborativo. Secondo il ministro della salute non ci sarebbero pericoli per le tre persone che sono state in contatto con lui una volta tornato a casa in Sardegna anche se sono al momento sottoposte a isolamento.