Durante la messa allo stadio Kosevo di Sarajevo in Bosnia, Papa Francesco si è reso protagonista di un’omelia molto significativa, caratterizzata dalla ricerca della pace come tema centrale:”Pace è il sogno di Dio, è il progetto di Dio per l’umanità, per la storia, con tutto il creato”. Secondo il Pontefice è in atto “una sorta di terza guerra mondiale combattuta a pezzi”. Le parole di Francesco, pronunciate in uno scenario come quello bosniaco uscito martoriato da anni di conflitto, assumono un significato più profondo:”Guerra significa soprattutto tante vite spezzate. Voi lo sapete bene, per averlo sperimentato proprio qui: quanta sofferenza, quanta distruzione, quanto dolore! Oggi, cari fratelli e sorelle, si leva ancora una volta da questa città il grido del popolo di Dio e di tutti gli uomini e le donne di buona volontà: mai più la guerra!” Bergoglio ha poi condannato “i menzogneri della pace che la annunciano a parole”, lodando “gli artigiani della pace che la costruiscono con passione, tenacia, esperienza, pazienza”. Il Santo Padre ha infine ricordato che la pace “non dipende solo da noi” ma è “un dono di Dio”.