Il complice si presenta in aula e viene riconosciuto dal poliziotto: per lui una denuncia per tentato furto aggravato in concorso. È accaduto pochi giorni fa, a Bologna, quando la polizia ha arrestato uno dei tre ladri che ha compiuto il furto di infissi di alluminio e fili metallici ai danni di un edificio postale in disuso, che si trova in via Zanardi, mentre gli altri due complici sono riusciti a fuggire. L’uomo, di origini tunisine del 1985, è finito in manette per tentato furto aggravato, venerdì aveva il processo per direttissima. È stato allora che un poliziotto ha visto in aula seduto il suo complice, pure lui di origini tunisine ma del 1986. Con lui anche una donna, della stessa nazionalità del ’67, alla quale era intestato il furgone Fiat Ducato bianco utilizzato per il furto. I due sono stati fermati e identificati: per entrambi è quindi scattata la denuncia. (Serena Marotta)