Il caso di Manuela Teverini è stato ripreso di recente anche dalla trasmissione Chi l’ha visto, che da tempo si occupa del giallo della donna misteriosamente scomparsa nel 2000 ed in merito alla quale si è assistito di recente alla riapertura delle indagini. Un fatto avvenuto anche in seguito alla richiesta della figlia di Manuela ai microfoni della stessa trasmissione di Rai3. Nel corso dell’ultima puntata, è stato trasmesso l’audio shock che vede protagonista il marito ed ora nuovamente indagato, Costante Alessandri. L’uomo, ad una prostituta poi diventata sua amante aveva detto, come emerso dalle sue intercettazioni: “Sono stato io, l’ho uccisa io e nessun altro. Ho fatto un buco e l’ho messa sotto terra. Non voglio impietosirti… spero che mi serva come liberazione, spero che serva questa confessione con te? Con chi potevo farla? Spero tanto di poter contare su di te”. Gli inquirenti chiesero conto delle sue parole ma l’uomo ha sempre sostenuto di averle pronunciate come provocazione dopo aver visto di essere intercettato. La confessione, tuttavia, sarebbe piena di dettagli: “L’ho presa per il collo mentre discutevamo del divorzio e non mi sono accorto che era morta”, avrebbe aggiunto il marito di Manuela Teverini, per poi ammettere di aver messo il corpo sotto terra, sorridendo del fatto che non fosse stato trovato dagli inquirenti. Clicca qui per l’audio originale della confessione.
La misteriosa scomparsa di Manuela Teverini, da sedici anni continua ad avanzare dubbi sulla posizione del marito Costante Alessandri, di recente indagato nuovamente per omicidio e occultamento di cadavere. Come rivela CesenaToday.it, nella mattina di ieri si è svolto un nuovo sopralluogo nei pressi dell’abitazione del marito. Gli inquirenti solo un mese fa si erano recati nei dintorni dell’abitazione del cognato di Manuela Teverini, Franco Alessandri ma in quell’occasione non emerse nulla di utile ai fini delle indagini. Questa volta gli investigatori hanno perlustrato un appezzamento di terreno nei pressi dell’abitazione di Costante Alessandri anche con l’ausilio di cani molecolari specializzati nella ricerca di resti umani e del georadar in dotazione alla Polizia Scientifica di Roma ma al momento non sarebbe stato rivelato nessun dato degno di nota. La convinzione degli inquirenti, alla luce degli ultimi movimenti, sembrerebbe quella secondo la quale il corpo della donna scomparsa potrebbe essere stato sepolto nel terreno. Nuove risposte potrebbero giungere proprio nei prossimi giorni grazie all’attenzione rivolta al giallo di Manuela Teverini dalla trasmissione Chi l’ha visto.
A distanza di 16 anni dalla misteriosa scomparsa di Manuela Teverini, la donna che fece perdere le tracce nella notte tra il 5 ed il 6 aprile 2000 l’inchiesta si riapre con non pochi colpi di scena. Ad occuparsi del caso è la trasmissione Chi l’ha visto, che nella fascia quotidiana ha aggiornato i telespettatori sull’attuale lavoro degli inquirenti. Dopo la recente riapertura del caso relativo alla scomparsa di Manuela Teverini e che ha visto nuovamente indagato il marito Costante Alessandri per omicidio e occultamento di cadavere, si continua a scavare nel terreno adiacente all’abitazione dell’uomo. Come riporta il sito Today.it, gli inquirenti insieme al sostituto procuratore Filippo Santangelo, ieri mattina hanno effettuato un altro importante sopralluogo attorno all’abitazione di Costante Alessandri, dove si continua a cercare il corpo della moglie misteriosamente scomparsa. La notte in cui Manuela Teverini fece perdere le tracce lasciò la figlioletta di quattro anni, ora maggiorenne e intenta a scoprire cosa sia realmente capitato alla madre che all’epoca dei fatti aveva 31 anni. Manuela stava per separarsi dal marito, con il quale secondo le dichiarazioni dell’uomo ebbe una lite anche la sera prima di far perdere le sue tracce. Al suo risveglio, Costante Alessandri riferì di essersi accorto dell’assenza della moglie: non era in casa e la sua auto non era in garage. La vettura fu rinvenuta poche ore più tardi da uno dei fratelli di Manuela Teverini, mentre sulla donna da ormai 16 anni si cerca la verità. La tesi dell’allontanamento volontario sostenuta da Costante Alessandri – “Ho pensato fosse scappata, come spesso aveva minacciato di fare” – non regge più. Manuela Teverini non avrebbe mai lasciato da sola la sua bambina di appena 4 anni. Il caso fu sin dall’inizio controverso: il marito fu arrestato due anni dopo, incastrato da una intercettazione nella quale ad una prostituta confessava l’omicidio della moglie, salvo giustificare tutto asserendo che era una provocazione nei confronti degli stessi inquirenti. Il non ritrovamento del corpo di Manuela Teverini portò alla sua scarcerazione ma la riapertura del caso potrebbe ora contemplare importanti novità e l’atteso colpo di scena. Il corpo della povera Manuela si trova davvero sotterrato nei pressi dell’abitazione del marito?