E’ giallo sulla morte di un’anziana donna di novant’anni, Teresa Castellone, trovata senza vita nella sua abitazione di Villaricca, provincia di Napoli. Ad effettuare il ritrovamento shock è stato il marito della figlia della vittima che, preoccupato per la mancata risposta alle numerose telefonate, si è recato direttamente nel suo appartamento trovandosi di fronte ad una scena inquietante. Dopo aver bussato a lungo invano, il genero ha deciso di fare irruzione nell’appartamento attraverso una finestra sul retro. Come riporta Il Fatto Quotidiano nella sua versione online, Teresa Castellone è stata trovata imbavagliata con del nastro adesivo al fine di non farla urlare. Con il medesimo nastro le sono state legate braccia a gambe. Sul posto sono giunti i carabinieri di Giugliano in Campania e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna i quali hanno avviato le indagini senza escludere alcuna pista. Al momento l’ipotesi maggiormente battuta è quella della rapina dagli esiti tragici. Eppure, secondo quanto apprende da ulteriori dettagli riportati da Teleclubitalia.it l’abitazione dell’anziana uccisa a Villaricca non sarebbe stata messa a soqquadro. Al contrario, tutto sarebbe stato rinvenuto perfettamente in ordine, i cassetti non sarebbero stati rovistati, né sono stati evidenziati segni di effrazione sulle porte d’ingresso. Questo scenario, di fatto, andrebbe a depistare la pista privilegiata dagli inquirenti facendo ipotizzare un contesto ben diverso da quello della rapina finita male. L’omicidio sarebbe avvenuto tra le 9:30 – l’ora in cui la donna è stata vista per l’ultima volta sul balcone dai suoi vicini di casa – e mezzogiorno, quando è stata compiuta la macabra scoperta da parte del genero. La vicenda al momento appare ricca di punti oscuri. Tuttavia non è escluso che i presunti ladri, dopo aver legato ed imbavagliato l’anziana donna ed essersi accorti del suo improvviso decesso, siano scappati senza quindi portare via nulla in preda al panico.