La Colletta alimentare 2016 non si esaurisce oggi con la raccolta di beni per i più bisognosi nei supermercati italiani che aderiscono all’iniziativa della Fondazione Banco Alimentare. Tutti coloro che magari non sono potuti andare al supermercato e non hanno quindi potuto comprare alimenti a lunga conservazione che i volontari stanno raccogliendo, hanno anche un’altra possibilità di fare una donazione. Da ieri infatti e fino a sabato prossimo 3 dicembre, è infatti attivo il numero 45512: si può inviare un sms o fare una telefonata per effettuare la propria donazione. Durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare dello scorso anno sono state raccolte 8.990 tonnellate di cibo nei 12mila punti vendita che hanno aderito alla campagna. Nel 2015 sono stati 5,5 milioni le persone che hanno donato cibo in occasione dell’iniziativa organizzata sempre nei supermercati.
E’ in corso oggi la Colletta alimentare 2016 in 12mila supermercati: i volontari della Fondazione Banco Alimentare invitano i clienti a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.100 strutture caritative. Tutto quello che sarà raccolto andrà a mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza che aiutano circa 1.560.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 135.000 bambini fino a 5 anni. Le donazioni di alimenti ricevute oggi durante la ventesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare si sommeranno a quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo: sono oltre 80.000 le tonnellate già distribuite quest’anno. La Fondazione Banco Alimentare ricorda che sono 4,6 milioni le persone che in Italia soffrono di povertà alimentare, il numero più alto dal 2005 ad oggi. Tra di loro ci sono famiglie con due o più figli, nuclei in cui il capofamiglia ha perso il lavoro, giovani disoccupati.
La Colletta Alimentare 2016 compie oggi 20 anni di attività e i numeri collezionati in questo periodo di lavoro al servizio dei più poveri non possono non impressionare. Nel 1996, anno della prima giornata della Colletta Alimentare, erano infatti “solo” 14.000 i volontari impegnati per raccogliere cibo e bevande per i meno fortunati. Oggi invece questi numeri sono decuplicati se è vero, come riporta La Stampa, che in prima linea sono schierati ben 140.000 volontari facendo di questo gesto di carità quello più diffuso e sentito in Italia. “L’evento – come ricorda la Fondazione Banco Alimentare Onlus – che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali”. L’anno scorso a donare almeno un alimento furono oltre 5 milioni e mezzo di italiani: la Colletta Alimentare 2016 riuscirà a stabilire un nuovo record?
Per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2016, promossa oggi dalla Fondazione Banco Alimentare, arriva anche l’appello del giocatore di pallavolo Ivan Zaytsev che con la moglie Ashling si è prestato per un video in cui invita tutti gli italiani a partecipare all’iniziativa di solidarietà. “La pallavolo mi ha insegnato ad essere semplice. Attraverso la colletta alimentare possiamo fare un gesto semplice ma straordinario”, spiega infatti Zaytsev. L’invito in occasione della Colletta Alimentare 2016, che quest’anno raggiunge il traguardo dei 20 anni, è non solo quello di acquistare prodotti nei supermercati, lasciandoli nelle mani dei volontari impegnati oggi per la realizzazione dell’iniziativa, ma anche quello di donare attraverso il numero 45512. Fino al prossimo 3 dicembre infatti, come aggiunge Ashling Zaytsev, sarà possibile inviare un sms o chiamare il numero da rete fissa per sostenere le attività del Banco Alimentare (clicca qui per vedere il video).
Oggi va in scena la 20esima giornata nazionale della Colletta Alimentare: la raccolta della spesa per i poveri in almeno 12mila supermercati aderenti all’ormai tradizionale gesto di condivisione per aiutare tutti gli indigente e le famiglie in difficoltà nel nostro Paese. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare troverà in 12mila supermercati italiani 140mila volontari e oltre per promuovere l’iniziativa della Fondazione Banco Alimentare: ogni anno volontari da tutta Italia si radunano davanti ai Supermercati il giorno del sabato per raccogliere alimenti a lunga conservazione donati nel corso della giornata, un piccolo grande gesto per aiutare chi ha più bisogno. Alimenti per l’infanzia, riso, olio, legumi, sughi, pelati, tonno in scatola e biscotti sono i prodotti di cui c’è più bisogno che verranno distribuiti a 8.100 strutture caritative come mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza. La lotta alla fame e alla povertà passa anche da un piccolo gesto ma così comunitario che riesce a convincere davvero tanti e a raccogliere soprattutto una quantità di cibo utile per sostenere molteplici situazioni di drammatica difficoltà sociale. Dove trovare il negozio più vicino che partecipare alla Colletta Alimentare? Eccovi accontentati.
Per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2016 promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, ogni anno l’appuntamento è di quelli importanti, prima di tutto per una iniziativa non fine a se stessa o di “sterile” beneficienza: un gesto anche piccolo che può davvero aiutare persone meno fortunate di noi. «gli alimenti raccolti sono destinati ad enti che assistono i bisognosi in Italia dal momento che anche nel nostro Paese esiste il problema della povertà alimentare». Anche quest’anno la Fondazione che organizza la Colletta Alimentare ha scelto di raccogliere l’invito “urgente” richiamato da Papa Francesco: nel suo Discorso al Giubileo degli Operatori di Misericordia lo scorso settembre, il Pontefice ha ricordato come «non si può distogliere lo sguardo e voltarsi dall’altra parte per non vedere le tante forme di povertà che chiedono misericordia. La misericordia di Dio non è una bella idea ma un’azione concreta». Bergoglio richiama la presenza della povertà e della fame come uno dei più grandi momenti in cui è presente lo sfruttamento umano: «eppure la verità della Misericordia, si rincontra nei nostri gesti più quotidiani che rendono così visibile l’azione di Dio in mezzo a noi. Voi esprimete il desiderio tra i più belli nel cuore dell’uomo, quello di far sentire amata una persona che soffre», si chiude il messaggio di Papa Francesco che campeggia sul sito della Colletta Alimentare 2016. Numeri importanti che lungo la giornata cercheremo di mostrarvi, ma che danno l’essenza del gesto richiamato anche da Papa Francesco: una spesa, magari piccola, per condividere il vero bisogno dell’uomo, ovvero un senso ultimo per la propria vita.