Il caso di Veronica Panarello è stato sicuramente uno dei più controversi e che ha visto quasi l’Italia intera contro la giovane mamma, accusata di essere l’assassina del figlio Lorys Stival e condannata a 30 anni di reclusione. A restarle vicina in questo periodo di reclusione, dopo due anni dal delitto del piccolo di otto anni, sarebbe solo il padre adottivo, mentre di recente anche quello biologico avrebbe preso le distanze dalla donna. Di recente, la trasmissione Quarto Grado nell’ultima puntata dello scorso venerdì ha accolto la madre di Veronica Panarello, la signora Carmela, la quale ha parlato in un programma tv per la prima volta dopo la sentenza di condanna della figlia e presunta assassina di Lorys. La presenza della donna è stata molto criticata sui social, in particolare sulla pagina Facebook del programma. “Ecco, ci mancava l’ospite speciale dalla Sicilia, la madre di Veronica che torna in tv dopo una lunga assenza tutta sorridente, elegante e truccata. W Hollywood”, ha scritto una spettatrice, ottenendo il consenso di centinaia di altri utenti del social. Dello stesso tenore anche il commento di un’altra spettatrice: ” La tinta fatta la piega ai capelli il trucco…….. nello studio e prendere i quattrini per la presenza….questa nonna dovrebbe piangersi il nipotino e pensare alla figlia e agli errori educativi commessi…sinceramente mi fa schifo”.
Nuovi retroscena sul caso di Veronica Panarello, giovane mamma e presunta assassina di Lorys Stival, sono emersi di recente nel corso della trasmissione Quarto Grado. La madre della donna accusata e condannata a 30 anni di reclusione per il delitto del figlio primogenito di appena 8 anni, in una lunga intervista alla trasmissione di Gianluigi Nuzzi ha parlato del difficile rapporto con lei, che a sua detta la odiava “perché non ha mai mandato giù la separazione da mio marito”, mentre con gli altri era splendida. Con l’omicidio del nipotino, tutto è cambiato e la stessa madre di Veronica Panarello ha iniziato a porsi numerose domande sul conto della figlia. La donna non avrebbe escluso che Veronica possa aver avuto una relazione con il suocero Andrea Stival, che ha sempre accusato negli ultimi mesi, non solo di essere stato suo amante ma anche di aver ucciso il piccolo Lorys. “Chi lo sa, può anche essere che ci fosse un’altra persona nella sua vita…”, ha commentato in merito Carmela Anguzza. La madre, dallo scorso agosto non è più tornata a trovare la figlia e presunta assassina. In estate le aveva scritto una lettera avvertendola di alcuni suoi problemi anche economici, dovuti ad un trasloco, ma non sarebbe mai giunta una risposta da parte della figlia. “Non sono più andata a trovarla”, ha quindi chiosato la madre.
Le luci dei riflettori tornano ad illuminare Veronica Panarello, la mamma di Santa Croce Camerina accusata di aver ucciso il figlio Lorys Stival il 29 novembre 2014. A parlare nuovamente di una vicenda culminata lo scorso mese con la condanna della Panarello a 30 anni di reclusione in primo grado, è stata la trasmissione di Quarto Grado che ha intervistato in esclusiva la madre di Veronica, Carmela Anguzza. La donna, che con la figlia non ha un buon rapporto dal momento in cui si è separata dal papà di Veronica, ha sollevato alcuni dubbi sullo stato di lucidità della giovane al momento dell’arresto:”Ho un dubbio e mi domando: quando Veronica è stata arrestata, hanno fatto delle analisi del sangue? Non è normale che una mamma ammazzi un bambino così… analisi per vedere se mia figlia fosse drogata o meno? Lei dice che non era da sola… non so se si drogava, ma me lo domando perché lei diceva: “Non ricordavo… le cose mi venivano in mente frammentari”. La mamma di Veronica Panarello, intervistata da Gianluigi Nuzzi, ha aggiunto:”Fino a 26 anni è stata una mamma brillante, voleva bene ai suoi bambini, aveva un conflitto con me ma questo ci poteva stare… era una ragazza splendida. Poi, all’improvviso, è successo questo. Può essere che qualcuno abbia somministrato a Veronica delle droghe… lei dice che non era da sola, che non è stata lei a uccidere Lorys. Questo è un mio pensiero: sono una persona ignorante, ma penso che per fare un gesto simile potrebbe essere successo altro…”.
Carmela Anguzza, la mamma di Veronica Panarello, la giovane donna accusata di aver ucciso il figlio Lorys Stival il 29 novembre di 2 anni fa a Santa Croce Camerina, nel corso della trasmissione di Rete 4, Quarto Grado, ha svelato i motivi che stanno dietro il loro rapporto complicato. A Gianluigi Nuzzi, la mamma della Panarello ha raccontato:”La mia è sempre stata una famiglia normale e sono stata presente come mamma. Veronica con me era cattiva: la separazione tra me e mio marito non le è piaciuta. Quella mattina potrebbe esserci stata anche un’altra persona con lei: è la parola di Veronica contro la parola di un altro. Mi domando perché abbia fatto passare 16 mesi prima di mettere in mezzo il suocero… perché non l’abbia detto subito. Io non la frequento da quando aveva 16 anni. Da bambina, quando aveva qualche problema a scuola non lo diceva… diceva solo che non voleva andare a scuola. Una volta, proprio a scuola, per miracolo non s’è buttata dalla finestra per venire da me: era irrequieta… aveva 8 anni… era piccola. Nemmeno al mio ex marito Franco ha mai detto la verità su quel che è successo in quella mattina. Lui non l’ha mai lasciata. Veronica è andata via a 16 anni, noi non l’abbiamo mai buttata fuori di casa. Dopo la separazione, io e mio marito siamo stati tre mesi lontani e Veronica è rimasta con me. Poi ci siamo riuniti e in quel momento ho detto a tutti i miei figli di tornare a casa, compresa Veronica, che era dagli Stival”.