Da alcune ore, sui social e non solo impazzano le reazioni in vista della elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Una vittoria a sorpresa e che ha scosso in tanti ma soprattutto ha generato l’ironia generale con una serie di spietati meme del repubblicano, vignette satiriche e addirittura profezie realizzate, come quella dei Simpson di cui vi abbiamo parlato sotto. Ma un’altra reazione ha dominato in rete, divenendo una sorta di tormentone. Stiamo parlando del paragone tra Donald Trump e l’ex Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Su Twitter i commenti al vetriolo si sprecano: “Ci hanno preso in giro anni e anni per Berlusconi, eleggono Donald Trump”, ed ancora, “Quando vinse Berlusconi in Italia pensai che solo in Italia un pagliaccio possa essere eletto. Oggi anche in America”. Ma quello che è diventato il vero tormentone è riassunto in una immagine che circola sui social in queste ore, un fotomontaggio di Berlusconi con tanto di capelli alla Trump: “Si fa chiamare #Trump ma in realtà è sempre lui #Berlusconi”. Clicca qui per vedere la foto.
Da poche ore Donald Trump è il 45esimo Presidente degli Stati Uniti. Il candidato repubblicano alla Casa Bianca ha battuto la democratica Hillary Clinton provocando le reazioni più strampalate sul web e non solo. L’ironia l’ha fatta da padrona soprattutto sui social dove molti fumettisti e disegnatori si sono dati da fare trasformando Donald Trump nel protagonista assoluto della loro vena ironica. La vignetta più ricorrente postata da vari artisti sul social fotografico Instagram è stata quella rappresentante il monumento simbolo degli Stati Uniti, la Statua della Libertà, in preda alla disperazione e nelle pose più disparate. Il maggiore tormentone in rete, tuttavia, arriva dalla celebre serie tv “Orange is the new black”, titolo divenuto in queste ore un vero e proprio tormentone associato al neo presidente americano, Donald Trump. L’Orange del titolo fa chiaramente riferimento al colorito tipico del repubblicano approdato alla Casa Bianca, mentre il Black si riferisce al Presidente uscente, Barack Obama. “Comunque gli americani son stati così progressisti che dopo il primo presidente nero ora eleggono il primo arancione”, scrive su Facebook la blogger Sara Freddini proponendo l’ironica immagine. Clicca qui per vedere la foto.
Mentre le reazioni in merito all’elezione di Donald Trump si rincorrono sul web, in tanti utenti non hanno potuto non notare una sorta di profezia targata Simpson. Era il 2000 quando in un episodio della celebre serie animata con protagonista la famiglia gialla e dal titolo “Bart to the Future”, il primogenito attraverso una palla di cristallo scopre che Donald Trump è riuscito nell’impresa di diventare Presidente degli Stati Uniti. Secondo le vicende vissute nell’episodio dei Simpson, gli anni di presidenza Trump lasciarono l’America in un periodo di forte crisi, tanto da spingere Lisa, prima donna Presidente Usa a farsi delle domande sul motivo per il quale il Paese sia stato ridotto letteralmente in ginocchio. Una profezia sulla quale in tanti oggi sorridono, nella speranza che la presidenza di Donald Trump non possa avere per gli Stati Uniti la stessa sorte anticipata nella serie ben sedici anni fa.