PAPA/ Chiese di periferia: basta con gli edifici brutti e sgraziati
Il papa chiede che le nuove chiese che verranno costruite nei quartieri di periferia siano scintilel di bellezza e non edifici brutti e sgraziati ecco cosa ha detto

Nel messaggio che il pontefice ha inviato oggi ai partecipanti alla XXI seduta delle Pontificie Accademie, si parla di connessioni tra bellezza e fede. In questo senso Francesco ha sottolineato come le chiese dei quartieri di periferia delle grandi città si caratterizzino oggi per essere particolarmente brutte: “E’ necessario che le nuove chiese parrocchiali, soprattutto quelle collocate in contesti periferici e degradati, si propongano, pur nella loro semplicità ed essenzialità, come oasi di bellezza, di pace, di accoglienza, favorendo davvero l’incontro con Dio e la comunione con i fratelli” ha detto. Le chiese di periferia ha aggiunto, devono essere “scintille di bellezza” riferendosi “ai progetti di riqualificazione e di rinascita delle periferie delle metropoli, delle grandi città, elaborati da tanti qualificati architetti, che propongono, appunto, ’scintille’ di bellezza, cioè piccoli interventi a carattere urbanistico, architettonico e artistico attraverso cui ricreare, anche nei contesti imbruttiti, un senso di bellezza, di dignità, di decoro umano prima che urbano”.
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