Non è ancora una vera emergenza ma l’allarme per la diffusione della meningite in Toscana è alto. Tanto che il ministero della Salute ha avviato una vaccinazione di massa gratuita per chi vive al centro della regione: Firenze, Prato, Empoli e Pistoia. La decisione è arrivata al termine di un incontro tra il ministro Beatrice Lorenzin e l’assessore regionale al Diritto alla salute Stefania Saccardi. L’assessore ha annunciato che saranno utilizzate “dosi di vaccino sufficienti per far fronte a tutte le necessità”. E aggiunge di aver già avuto riscontri da parte dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, che “sta lavorando per reperire le quantità di vaccino necessarie e negoziare i prezzi”. A preoccupare è l’aumento di casi di meningococco C soprattutto nell’area a nord del fiume Arno: gli epidemiologi non riescono ancora a spiegare il motivo per cui a sud del fiume i casi siano invece limitati.
Preoccupa l’aumento dei casi di meningite in Toscana. Da oltre un anno nella regione si sta combattendo per limitare i contagi ma ora la soglia di attenzione sembra essere superata. Tanto che ieri al termine di un incontro tra il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e l’assessore alla Sanità della Regione, Stefania Saccardi, è stata decisa la vaccinazione gratuita per tutti i cittadini di qualsiasi età che vivono nell’area della Asl Toscana Centro, a Firenze, Prato e Pistoia e rispettive province, mentre per le altre province sarà applicato un ticket ridotto per i cittadini oltre i 45 anni, visto che per chi ha un’età inferiore la vaccinazione è già gratuita. A renderlo noto è stata la stessa amministrazione regionale. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, finora si contano “nove morti (due quest’anno), 50 casi: 38 nel 2015, 12 in questo inizio di 2016”. Ma è soprattutto “l’andamento anomalo del contagio” a preoccupare gli epidemiologi: “nessuno riesce a capire perché a sud dell’Arno i casi sono limitati, mentre aumentano a nord del fiume e si concentrano su un’area della Toscana centrale, quella che ruota attorno a Firenze, Prato, Empoli e Pistoia”