ProbabilmenteIl presidente della Società di pediatria, Giovanni Corsello, si è espresso a proposito della cosiddetta stepchild adoption, la possibilità che in una coppia omosessuale si possa adottare il figlio biologico del compagno o della compagna. E’ l’argomento più dibattuto del ddl Cirinnà in discussione al parlamento, contro cui si sono detti non solo i cattolici, ma anche esponenti del mondo laico e di sinistra. Per Corsello, “Non si può escludere che convivere con due genitori dello stesso sesso non abbia ricadute sui processi di sviluppo psichico e relazionale nell’età evolutiva”. Dal dibattito sul ddl, ha detto ancora, è stata del tutto esclusa la discussione che riguarda i profili clinici e psicologici del bambino, restando invece il solo dibattito politico.
Probabilmente anche grazie alla forte pressione internazionale, l’Arabia Saudita ha revocato la pena di morte al poeta palestinese Ashraf Fayadh, condannato per apostasia e aver “rinnegato l’Islam”. Il tribunale saudita ha confermato purtroppo la pena a 800 frustate, che saranno inflitte in sedici sedute separate, otto anni di carcere così come la censura totale di ogni suo scritto in tutta l’Arabia Saudita. Il poeta di genitori palestinesi ma da sempre vivente in Arabia era stato arrestato nel 2013 accusato da un lettore di aver incitato a lasciare l’Islam in una raccolta di poesie pubblicata nel 2008. Rilasciato, era stato arrestato di nuovo nel gennaio 2014 e condannato a quattro anni di carcere e 800 frustate, poi in appello era stato condannato a morte.
Una brutta caduta mentre si trovava a casa sua hanno costretto il maestro Riccardo Muti a una operazione per la frattura di un’anca. Ovviamente cancellati i suoi prossimi impegni lavorativi: l’11 febbraio doveva cominciare una tournée con la Chicago Symphony Orchestra di cui è direttore musicale. Muti era peraltro appena tornato da una serie di esibizioni in Cina. Il maestro ha 74 anni.
Per Codacons, i cambiamenti degli indici del paniere Istat per valutare le abitudini di consumo delle famiglie per il calcolo dell’inflazione nell’anno in corso sono “incomprensibili”. Entrano nel calcolo delle spese tatuaggi, bevande vegetali, i leggins bambina, pantalone corto da uomo, i servizi integrati tv, IL trapano elettrico. Vengono invece eliminati cuccette e vagoni letto. Secondo il presidente di Codacons Rienzi “negli ultimi anni le famiglie hanno tagliato fortemente proprio viaggi e cene al ristorante, mentre la voce trasporti incide pesantemente sulle uscite mensili dei cittadini”. Insomma, introdotti piccoli cambiamenti che non cambiano la sostanza, mentre invece non viene affrontato il riequilibrio dei pesi dei beni del paniere, ad esempio l’rc auto.
Borse europee ancora in perdita all’apertura dei mercati di stamane, con Milano che guida il ribasso con lo 0,9% in meno toccando i minimi del 2014. A guidare la caduta Mps e le popolari, male anche Ferrari. Londra sta perdendo lo 0,2%, Francoforte lo 0,5, Parigi lo 0,1%. Il mercato del petrolio continua a scendere, ieri oltre la soglia psicologica dei 30 dollari a barile, poi un leggero rialzo, ma il condizionamento psicologico sui mercati è sempre notevole. Ieri sera Wall Street ha chiuso perdendo l’1,8%.
Primo caso di contagio per via sessuale del virus Zika, è accaduto nel Texas dove un uomo ha contratto il virus da una persona tornata da un viaggio nel Venezuela. Dunque il virus colpisce anche in questo modo, senza essere colpiti dalla zanzara (lo era stata la persona tornata dal Venezuela). La preoccupazione dell’Organizzazione sanitaria mondiale è altissima, l’Unicef da parte sua ha lanciato un appello per raccogliere nove miliardi di dollari da impiegare nelle ricerche sanitarie. Non esiste infatti vaccino per il virus Zika. Sola possibilità è disinfestare case e strade, come si sta facendo in Brasile dove nella città di Capivari è stato cancellato il carnevale e i soldi risparmiati verranno impiegati nella disinfestazione. Infine si registrano due nuovi casi di contagio in Irlanda. Sono ventotto le nazioni colpite da Zika.
Conclusa la seduta del Senato durante la quale sono state respinte le questioni pregiudiziali e le richieste di sospensiva del ddl Cirinnà ed è iniziata la discussione generale, intervenendo in Aula al Senato Monica Cirinnà, relatrice del testo unioni civili in commissione. ha spiegato: “Vi chiedo scusa se qualche volta sono stata un po’ brusca, ho cercato solo di spiegare che il nuovo istituto di unioni civili, nella sua quarta versione, è già una sintesi moderata. La frase che ritengo più falsa è che stiamo introducendo il matrimonio e le adozioni gay”. Riguardo alla proposta di Alfano di stralciare la stepchild adoption sul ddl unioni civili un parlamentare Dem ha risposto: “Guardiamo al merito della legge e non alla maggioranza di governo”.
Il segretario di stato americano John Kerry, durante il vertice contro il terrorismo islamico che si è tenuto a Roma, lancia un duro monito allo stato del califfato. “Schiacceremo l’Isis ovunque” queste le parole dell’alto esponente politico americano, che tra le righe, loda l’impegno italiano per “il suo enorme impegno”. Kerry direttamente su richiesta del presidente americano Obama chiede agli alleati un maggiore impegno per contrastare, con i fatti e non a parole, quello che di fatto lui stesso definisce “una minaccia globale e persistente”. Da parte italiana il ministro Gentiloni, che nell’occasione presiedeva l’importante riunione internazionale, ha dichiarato che “è importante per il governo italiano avere la legittimazione sul negoziato in Libia”, forte la paura nel nostro ministro degli esteri che quest’ultimo paese possa essere conquistato dal califfato, cosa questa che renderebbe la lotta al terrorismo internazionale estremamente più difficile.
Non accennano a placarsi le polemiche tra governo italiano e la commissione europea. Questa volta sono le parole di Manfred Weber, presidente dei deputati europei del Ppe, ad infiammare gli animi. Il deputato europeo a margine di un suo intervento in commissione, è stato netto nel dire che non ci sono più “i margini di flessibilità richiesti dall’esecutivo italiano”. L’importante esponente europeo ha chiuso il suo intervento ironicamente, domandando a Renzi di leggere attentamente la lettera che ieri il presidente della commissione europea ha inviato all’esecutivo italiano. Secondo indiscrezioni tale missiva conterebbe il divieto di sforare i margini di spesa richiesti dal Governo italiano. Il presidente del consiglio da parte sua ha evitato di rilasciare dichiarazioni, unico commento sulla questione è arrivato da Gianni Pittella che ha bollato il suo collega Weber come un “sabotatore delle intese politiche europee”.
Sorpresa dal voto, sia in casa repubblicana sia in quella democratica. Tra quest’ultimi solamente di misura la vittoria della favorita Hilary Clinton, su Bernie Sanders. L’ex segretario di stato si è aggiudicato il primo round solamente ai punti, i caucus democratici in Iowa hanno infatti decretato la sua vittoria di misura (solamente lo 0.2% in più rispetto l’avversario) su un Sanders, partito nettamente sfavorito ma che ha avuto la bravura di ribaltare una situazione, che all’inizio lo vedeva indietro di oltre 10 punti percentuali. Sorprese anche in casa repubblicana, nell’ultranazionalista stato del centro America, Trump aveva puntato tutto sul suo esasperato populismo, la sua sconfitta è stata però netta, e di fatto ha consegnato nelle mani di Ted Cruz uno stato che non ha creduto al miliardario americano.
Ennesima giornata da dimenticare, sui mercati borsistici europei, con piazza affari maglia nera tra le principali piazze finanziarie. L’indice Mibtel alla fine delle contrattazioni è arretrato del 3.05 per cento, affossato dai titoli bancari e petroliferi che scontano la bassa quotazione del petrolio. Tra i titoli, pesante la perdita di Mps, Saipem ed Eni, con perdite che in alcuni momenti della giornata hanno superato i cinque punti percentuali. Male anche gli altri mercati europei, con Londra che lascia sul terreno il 2.47, e con Francoforte che limita i danni a un meno 1.81. Il differenziale tra bound tedeschi e Btp italiani è risalito fino a 114 punti base. Male anche l’apertura dei mercati americani, con Wall Street in terreno negativo fin dall’inizio delle contrattazioni.