Buona Pasqua 2016 / Vita e speranza nella festa delle feste (frasi di auguri ed eventi oggi, 27 marzo)
Auguri di Buona Pasqua 2016, le frasi, idee ed eventi vero il 27 marzo, domani. A Torino e Milano i musei aperti a Pasqua e Pasquetta, orari e info nel dettaglio; oggi 26 marzo 2016

La Pasqua, con annessi auguri di una buona festa e Settimana Santa, non è ovviamente una festa a sola pregnanza cattolica, ma un avvenimento centrale per l’intero universo cristiano: si dice cristiani, ovvero di Cristo, perché Gesù è morto e risorto per l’umanità intera facendo diventare chi lo desidera e sceglie “di Lui”. Dunque oggi si festeggia anche nelle chiese ortodosse dell’Est: le due più importanti, di Costantinopoli e della Russia, offrono interessanti spunti di riflessione o di semplice citazione se volete fare gli auguri ad un vostro amico russofilo o giù di lì. Per Bartolomeo I, Patriarca di Costantinopoli la Resurrezione di è realtà di vita e di speranza, Cristo è risorto dai morti pensando alla Pasqua, dimostrando con questo la impossibilità della morte di prevalere e di provocare un mutamento perpetuo nel mondo, la presenza del Cristo che ha vinto la morte fa si che Egli sia sempre presente. Invece la Resurrezione di Cristo è per il Patriarca della Chiesa ortodossa russa, Patriarca Kirill, è la festa delle feste, perchè con la Resurrezione sono stati sconfitti due grandi mali, il peccato e la morte. Con Cristo risorto l’umanità ora è in grado di superare un ostacolo insormontabile verso la via della libertà e dell’eternità. Il Cristo risorto è tornato sulla terra come il Salvatore di qualsiasi peccatore se ci si rivolge a Lui con la Fede. Con la Resurrezione Cristo ha innalzato l’umanità alla gloria Divina. Per il Patriarca cristiano non è colui che sa della esistenza di Cristo solo dai libri storici, ma cristiano è colui che sente la presenza di Cristo dentro di sè.
Gli auguri di Buona Pasqua 2016 arrivano da tantissimi vip tramite le pagine dei social. Tra questi c’è anche la tennista Flavia Pennetta che vuole raccontare la sua giornata tramite le foto con gli amici e le immagini di quanto hanno mangiato a pranzo. C’è una deliziosa pasta al forno, ma anche una pizza margherita oltre a taglieri di affettati e formaggi. Flavia Pennetta scrive: “Buona Pasqua a tutti!! Oggi abbiamo mangiato giusto un pochino!!!! In queste foto manca il tiramisù e i biscotti fatti in casa. Domani però si torna a correre”, clicca qui per le foto e i commenti dei follower di Flavia Pennetta.
I social danno la possibilità alle persone conosciute, vuoi del mondo dello spettacolo o dello sport, di poter comunicare anche se in maniera indiretta con i propri fan. Se all’inizio era una moda prettamente giovane ora un po’ tutti si sono adeguati e tra chi usa molto spesso Twitter c’è il comico Gene Gnocchi. Questi ormai da diverso tempo cura il Rompipallone de La Gazzetta dello Sport, un angolo in cui con una freddura liquida la giornata. Oggi per gli auguri di buona Pasqua ha scelto Twitter e un personaggio cioè Rafa Benitez ex allenatore del Napoli e del Real Madrid. Ecco il suo cinguettio: “Uova pasquali speciali per Rafa Benitez. Dentro l’uovo di Pasqua c’era un altro uovo di Pasqua. Buona Pasqua”, clicca qui per il tweet.
La Pasqua permea anche la letteratura e un modo originale per augurarsi buona Pasqua è sicuramente quello di leggere un brano di uno dei più grandi poeti italiani, Giovanni Pascoli. Un richiamo alla freschezza dell’infanzia, oltre che al miracolo del risveglio della natura, è infatti la Pasqua nella poesia di Pascoli, che coglie in questa gioiosa festa una meravigliosa occasione per esporre le tematiche a lui più care. La celebrazione della purezza e della vita sono rappresentate dalla figura di Gesù che, consapevole del proprio destino, predilige i bambini ed è solito accoglierli quando gli corrono incontro e parlare a lungo con loro: mentre il suo pensiero è rivolto alla croce, Gesù già si volge ad un’umanità nuova e purificata.
E gli auguri di Buona Pasqua non arrivano soltanto da vip o porporati, ma nel corso della storia questa data è stata ritenuta decisiva anche da tanti pensatori non clericali. Pensatori di tutto il mondo hanno sempre continuato a darci la propria interpretazione della Pasqua, infatti, come data di straordinaria importanza. In tempi decisamente recenti, rispetto a quanto queste riflessioni sulla Pasqua sono iniziate, Walter Benjamin, filosofo e scrittore tedesco vissuto tra la fine dell’ottocento e la prima metà del novecento, sottolinea la dimensione individuale e psicologica della Pasqua, intesa come risposta all’esigenza di redenzione che è indissolubilmente legata alla ricerca della felicità da parte dell’uomo. Interpretazioni di un genere così intimista rendono il pensiero degli autori sempre attuale e le loro parole senza tempo. Infatti il desiderio di felicità è saldamente iscritto nel cuore dell’uomo, tanto da diventare nel periodo dei fermenti e delle contestazioni della fine degli anni ’60 lo spartiacque per religioni e ideologie: cosa rende l’uomo veramente felice, corrispondendo a questa domanda? La risposta, per la Chiesa Cattolica, è – oggi in modo più chiaro che mai – Gesù Cristo.
Una Pasqua social quella del 2016, con l’avvento del web 2.0 e soprattutto i personaggi famosi hanno augurato ai propri fans una felice Pasqua attraverso post su Instagram, Twitter e Facebook. Si parte da Noemi che posta una foto su Twitter mentre la ritrae a rompere un uovo gigante, mentre Luca Carboni si appella all’ora legale: “Dormito un’ora in meno, ma stasera sarà uno spettacolo #buonapasqua”. Gli Azzurri di Antonio Conte, invece, festeggiano Pasqua direttamente dal ritiro di Coverciano, Leonardo Bonucci posta una foto del pranzo insieme ad Acerbi, Sirigu, Candreva, Perin, De Silvestri: “Buona Pasqua a tutti da Coverciano! Happy Easter” si legge sui social network. L’account ufficiale della Marina Militare scrive: “Auguri alle famiglie, agli amici, alle persone care”, stesso discorso per l’account ufficiale Disney che posta una foto di Winnie The Pooh con la didascalia: “Che la vostra Pasqua possa essere dolce come il miele”.
Un pensiero per gli auguri di Buona Pasqua non banale potrebbe arrivare dal tradizione più adatta di questa giornata particolare, ovvero la Chiesa Cattolica: tra i grandi Papi che la storia ha prodotto e offerto come guida ai fedeli, certamente uno dei più amati è stato Papa Giovanni XXIII, detto non a caso “Papa buono”: per Giovanni Roncalli, Papa Giovanni XXII, la Pasqua rappresenta il punto più alto e splendente dell’intera liturgia Eucaristica, in particolare le due settimane che precedono la Pasqua per il Santo Padre riassumono la dottrina della redenzione di tutto il genere umano, la Resurrezione intesa come trionfo di Cristo. Unitamente al trionfo di Cristo, la settimana di Passione che precede la Resurrezione ha un significato profondo anche di dolore dell’umanità, la sofferenza del Cristo in unione con tutte le sofferenze umane. Un augurio particolare per un giorno davvero speciale e non banale.
Già da ieri sera, ma stamattina si sta proseguendo, molti italiani stanno inviando ad amici e parenti messaggini con gli auguri di Buona Pasqua. Frasi, immagini e persino video stanno riempiendo parecchi smartphone. Forse anche quello di Enzo Miccio, a giudicare dal suo tweet di poco fa. “È partita la corsa al messaggino anonimo o al whats’app creativo con auguri standard e banali… fatene a meno please!”, scrive il designer di eventi, volto noto della televisione. In effetti non sono pochi coloro che usano frasi di auguri “comunitarie” o poco personali. Tuttavia c’è da dire che è pur sempre la dimostrazione di un pensiero che si è rivolto a un’altra persona durante un giorno di festa. Forse questo è uno di quei casi dove la virtù sta nel mezzo. Inviare magari meno messaggi, ma un po’ più “personali”.
Un pensiero per gli auguri di Buona Pasqua non banale potrebbe arrivare dal tradizione più adatta di questa giornata particolare, ovvero la Chiesa Cattolica: tra i grandi Papi che la storia ha prodotto e offerto come guida ai fedeli, certamente uno dei più amati è stato Papa Giovanni XXIII, detto non a caso “Papa buono”: per Giovanni Roncalli, Papa Giovanni XXII, la Pasqua rappresenta il punto più alto e splendente dell’intera liturgia Eucaristica, in particolare le due settimane che precedono la Pasqua per il Santo Padre riassumono la dottrina della redenzione di tutto il genere umano, la Resurrezione intesa come trionfo di Cristo. Unitamente al trionfo di Cristo, la settimana di Passione che precede la Resurrezione ha un significato profondo anche di dolore dell’umanità, la sofferenza del Cristo in unione con tutte le sofferenze umane. Un augurio particolare per un giorno davvero speciale e non banale.
Ci sono modi differenti per augurare Buona Pasqua 2016, certo è che Twitter è ormai diventato il punto di incontro di una larga fetta della società. Ha scelto questa sede anche Francesca Michielin, la cantante piazzatasi in seconda posizione all’ultimo Festival di Sanremo, per diffondere il proprio messaggio di speranza. Questo il testo pubblicato pochi minuti fa dall’interprete di “Nessun grado di separazione”:”Buona Pasqua a tutti. Oggi è rinascita. Ricordate di essere felici… vi voglio bene!“. Più selettivo invece è stato Flavio Briatore che ha deciso, sempre su Twitter, di rivolgersi esclusivamente ai suoi fan:”Followers buona pasqua a tutti voi e alle vostre famiglie“. Clicca qui per vedere il tweet di “Buona Pasqua” di Francesca Michielin! Se invece vuoi vedere il cinguettio di auguri di Flavio Briatore clicca qui!
Gli auguri di una Buona Pasqua 2016 arrivano sui social dalle persone comuni e dai grandi della Terra, ma poteva mancare la striscia pasquale dei Peanuts in una ricorrenza del genere? Certo che no! Attenzione, non si tratta di certo di una sequenza inedita, dal momento che Charles Schulz, creatore delle mitiche “noccioline” aventi protagonisti Charlie Brown e Snoopy, è morto ormai da alcuni anni. A pubblicare su Twitter la striscia dei Peanuts è stata la rivista “Linus”, che del noto fumetto è stata grande promotrice: nel ritaglio scelto dal mensile si vede l’arrivo del cosiddetto “Brachetto pasquale” (il cane Snoopy), intento a consegnare a tutti i bambini delle uova. A tutti i bambini sì…meno che a uno? C’è bisogno che vi diciamo chi è stato l’unico bambino che ha dovuto rinunciare all’uovo di Pasqua? Sì, era proprio Charlie Brown! Clicca qui per vedere la striscia pasquale dei Peanuts!
Per Paolo VI fare gli auguri di buona Pasqua significa annunciare un giorno di novità, del nuovo, qualcosa che nasce quel giorno, un senso di rinnovamento che nasce nel genere umano, con la speranza di poter crescere, di progredire. Il nuovo che c’è nel giorno di Pasqua per il Pontefice è cosi grande, cosi miracoloso che il genere umano non l’avrebbe mai meditata abbastanza (Sue parole Omelia 2 Aprile 1972). Per il Pontefice il giorno di Pasqua dunque il giorno della Resurrezione è il giorno di tutti, tutti saranno destinati a risorgere come Gesù. La prima e più grande novità che ci dona la Pasqua è la vita della Grazia: secondo uno dei massimi Papi del Novecento, forse troppo spesso criticato rispetto al tempo che ha dovuto vivere e come ha amato la Chiesa testimoniando la mitezza cristiana, la Pasqua è un avvenimento, anzi è l’Avvenimento del Cristianesimo. Non certo un giorno come tutti gli altri.
Per gli auguri di una buona Pasqua 2016 non può chiaramente mancare un pensiero da uno dei più grandi testimoni del cristianesimo contemporaneo, quel Santo Papa che per quasi 30 anni ha scosso e segnato il mondo con la sua forze e testimonianza di amore per Cristo e per l’umanità personale di ciascuno di noi. La Pasqua, la Resurrezione rappresentano per Papa Giovanni Paolo II un motivo per non avere paura. Nella notte della Resurrezione tutto comincia dal principio, inteso come un nuovo inizio della storia e del cosmo intero. La Pasqua è pace, come espressione del rispetto del diritto alla vita, alla verità, libertà, all’amore di ogni uomo verso l’altro. Il giorno di Pasqua per il Papa è giorno di speranza, nuova e rinnovata.
Buona Pasqua 2016 a tutti, ormai ci siamo: la ricorrenza religiosa che celebra la resurrezione di Cristo è ormai alle porte. Anche la guida del cattolicesimo, Papa Francesco, prima della Veglia Pasquale ha voluto lasciare su Twitter il suo pensiero rispetto a questo giorno così importante per tutti i cristiani. Queste le parole del Pontefice pubblicate sul noto social network poche ore fa:”Vivere la Pasqua significa entrare nel mistero di Gesù che muore e risorge per noi”. Parole importanti per tutti i credenti, a voler sottolineare il messaggio di un Cristo che si è sacrificato in nome dell’umanità intera. Il tweet del Santo Padre, come ampiamente prevedibile, ha raccolto migliaia di “likes” nello spazio di pochissimi minuti: la speranza è che le sue parole facciano breccia, almeno per un giorno, nel cuore di tutti i cattolici e non solo. Clicca qui per vedere il tweet di Papa Francesco!
Non solo montagna e città d’arte, c’è sicuramente chi sceglierà di passare la Pasqua al mare, approfittando del clima mite e delle belle giornate. Per esempio, dalle grandi città del nord ci sarà chi andrà in Liguria. Ed è bene sapere che a Rapallo domani mattina, in piazza Martiri della libertà, si potrà ammirare un enorme uovo di Pasqua. Ma non è tutto, perché 100 bambini (estratti a sorte tra coloro che vorranno partecipare all’iniziativa), a partire dalle 10:30 dovranno cercare di romperlo. Gli organizzatori hanno fatto sapere che non sarà un compito facile. In ogni caso tutti loro riceveranno un regalo. Inoltre, tutti i bambini presenti avranno in omaggio un piccolo uovo di cioccolato.
Tra le tante iniziative per passare una Pasqua all’insegna della cultura (e stare anche all’aria aperta) ce n’è una che sembra imperdibile. A Pompei, infatti, da due giorni è stato riaperta un’intera area degli scavi che non era accessibile dal periodo post-sismico del 1980. Sostanzialmente c’è un’area di 60.000 metri quadrati in più da poter visitare, con diverse domus. C’è ad esempio la Casa della calce, la Casa del Medico, la Casa del Cinghiale. E ancora la Palestra e l’Odeion, il teatro dove presto, attraverso apparecchiature elettroniche, sarà possibile rivivere l’atmosfera degli spettacoli dell’era romana. Il sito archeologico resterà aperto sia a Pasqua che a Pasquetta.
Tra le mete sciistiche preferite dagli italiani non ci sono solo quelle al di là delle Alpi, come l’Engadina, ma anche quelle più vicine a casa. E in diversi casi ci sono degli eventi specifici proprio per la giornata di Pasqua. Per esempio, a Foppolo, nella Val Brembana, la Scuola Sci Foppolo 90 ha organizzato una gara di slalom speciale che si chiama “Pasqualito”. Un modo un po’ diverso di vivere la giornata di festa. E che può essere anche propedeutica a un altro evento sugli sci che si svolge poco lontano il giorno seguente. A Carona è infatti in programma “La sciada del Piery”, una gara non competitiva di slalom gigante aperta a tutti. Chi poi dovesse prolungare le vacanze fino al prossimo fine settimana, il 3 aprile potrà partecipare alla “100 porte” di San Simone, evento benefico in ricordo di Alessio Borsotti Cattaneo e Yara Gambirasio.
La Pasqua quest’anno arriva piuttosto presto e per molti appassionati c’è quindi la possibilità di passare un periodo di vacanza sulle nevi, complice il meteo delle scorse settimane e le temperature ancora ottimali sulle montagne. Dunque le località sciistiche sono tra le mete preferite per passare una buona Pasqua con amici o parenti e al posto di stare a tavola molti italiani saranno sugli sci, anche per approfittare di alcune iniziative particolari. Per esempio, in Engandina, a Corvatsch, domani ci sarà una discesa speciale alle prime luci del mattino. Alle 6:00 ci sarà una salita in vetta, con colazione al ristorante panoramico e discesa sulle piste appena battute. Certo, considerando che c’è anche il cambio dell’ora bisognerà mettere in conto una “levataccia”, ma sembra che lo spettacolo panoramico che si può godere in vetta valga la fatica.
Si festeggia domani la Pasqua e si moltiplicano le iniziative nelle varie città italiane per celebrare la festa che ricorda la Resurrezione di Gesù Cristo. A Roma, come segnala il sito Romadaleggere.it, fino al 28 marzo, i Musei Civici saranno aperti in via straordinaria e proporranno anche una serie di eventi: “il pubblico potrà vivere pienamente i Musei Civici, eccezionalmente aperti anche in orario serale al modico prezzo del biglietto d’ingresso pari solo a 1 euro, in occasione di alcuni eventi, alla scoperta del patrimonio artistico e dei tanti concerti ed iniziative in programma durante queste festività pasquali. Da segnalare anche un’esposizione di rilievo all’Ara Pacis, sempre fino al 28 marzo: quella dedicata al grande pittore Toulouse-Lautrec, artista bohémien della Parigi di fine Ottocento, con circa 170 opere provenienti dal Museo di Belle Arti di Budapest.
Come vorreste ricevere i migliori auguri di Buona Pasqua in questa vigilia della grande festa cristiana in arrivo domani? Eh sì, i modi sono tanti, le frasi pure e gli eventi organizzati per festeggiare al meglio in Italia sono tantissimi e per ogni gusto possibile: eppure, una volta nella vita, potreste farvi convincere dalla vostra moglie / fidanzata a fare quel decisivo passo verso la cultura che così tanto volete tenere alla larga. I musei, proprio nei giorni di festa e vacanza, sono le tappe già interessanti, dal momento che offrono una bellezza così rara nel resto del mondo che tantissimi turisti ci invidiano. E dunque, per una volta, cari lettori milanesi e torinesi, quella di domani potrebbe essere la giusta occasione per visitare i fantastici musei aperti delle due metropoli del nord Italia. Un augurio di speciale buona Pasqua arriva infatti dal Musero Egizio di Torino e dalla Venaria Reale, aperti per l’occasione dalle 9.30 fino alle 19.30; e poi anche Milano risponde presente all’appello con la Pinacoteca di Brera che per la Pasqua rimane aperta dalle 8.30 fino alle 19.15, anche per la giornata Lunedì di Pasquetta, in modo da poter ricevere il pieno di turisti e anche cittadini stufi della solita routine da weekend dei centri commerciali o cinema. Ma non finisce qui, Milano domani offre anche lo spettacolo del Cenacolo di Leonardo da Vinci aperto per visite di soli piccoli gruppi, e a ruota segue anche il Castello Sforzesco che mette a disposizione e osservazione le sue collezioni dolo domani dalle 7.30 fino alle 19.30. Infine, il museo del ‘900 in Piazza Duomo rimane straordinariamente aperto dalle 9.30 fino alle 19.30: una buona pasqua culturale (per una volta) a tutti.
Ecco alcuni link utili per le frasi più originali di buona Pasqua 2016
Http://www.frasionline.it/frasi-auguri-pasqua.htm
http://www.sms-pronti.com/pasqua/auguri_per_pasqua_1.htm
http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/auguri-di-pasqua/pag1
http://www.publiweb.com/service/pasqua_frasi_auguri.html
http://www.frasidamore.net/auguri-pasqua.htm
http://www.carloneworld.it/frasi-di-pasqua.php
http://www.auguripasqua.com/frasi-spiritose-pasqua.html
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