Continuano le sfilate della moda donna alla Parigi Fashion Week 2016. Se quello di oggi è il giorno di Vivienne Westwood, la designer inglese famosa anche per i suoi messaggi sociali, in passerella sfileranno anche Junya Watanabe,Haider Ackermann, Véronique Leroy, Mugler, Acne Studios, Elie Saab, Comme des Garcons, Rahul Mishra, Nina RicciOlympia Le Tan. Attesa pure per la collezione Autunno-Inverno 2016/2017 di Nina Ricci, il brand della maison di moda fondata a Parigi da Maria “Nina” Ricci e dal figlio Robert nel 1932. Le pre collezioni per la prossima stagione invernale hannop proposto, scrive Vogue, “completi maschili extralong dalle tinte insolite completati da camicie con colli preziosi di ruche, soprabiti dalla texture lucida e pellicce materiche. Incrostazioni di pizzo rendono ancora più sofisticati e leggeri impalpabili abiti di seta mentre la sera punta su tonalità dark e riflessi luminosi attraverso tessuti croccanti e paillette tono su tono. Nel segno di un’eleganza più che mai femminile e frencese, mai leziosa, sempre opportuna”.
E’ il giorno di Vivienne Westwood alla Parigi Fashion Week 2016. Sulle passerelle della moda donna, in corso nella capitale francese, sfilerà la collezione Autunno-Inverno 2016/2017 della 74enne designer inglese. Non solo la presentazione di abiti ma anche il lancio di messaggi sociali come la stilista è abituata a fare. Durante le pre collezioni della prossima stagione invernale Vivienne Westwood ha infatti voluto diffondere un messaggio contro i cambiamenti climatici, come sottolinea Vogue, portando in passerella “una collezione intellettuale, con tessuti a quadri Oxfordiani, completi androgini, cappotti grigi e trench destrutturati. L’abbigliamento formale si è arricchito di maglie ampie, asimmetriche, fatte di trame intricate con l’iconico logo della Westwood. Gli abiti da sera hanno rappresentato la parte decisiva della sfilata dimostrando l’abilità della stilista nel trasformare la sua musa da ribelle a sofisticata attraverso vestiti da cocktail di seta drappeggiata dalle forme asimmetriche”.