Si fa il nome di Montella per il prossimo tecnico rossonero. Dato per scontato che assai difficilmente Cristian Brocchi possa rimanere sulla panchina del Milan la prossima stagione, al momento sono due i nomi che si fanno in casa milanista. Il primo p quello di Pellegrini attuale allenatore del Manchester City ma le voci sommo contraddittorie. Galliani avrebbe smentito mentre Pellegrini ha ammesso che gli piacerebbe allenare in Italia. Per quanto riguarda invece Montella, è risaputo che Berlusconi ne è un ammiratore e già lo scorso anno sembrava dovesse sedersi sulla panchina del Milan, ma c’era una clausola rescissoria della Fiorentina che negò l’accordo. Con Ferrero invece c’è un accordo per poter cambiare squadra.
Era più facile vincere scommettendo che Bono il cantante degli U2 diventasse papa o che Elvis Presley fosse ancora vivo. Tanta era la sfiducia dei bookmaker inglesi nei confronti del Leicester che la squadra allenata da Ranieri a inizio campionato veniva data 5000 a 1. Il che significa che chi avesse scommesso un solo euro ne avrebbe vinto 5mila. C’è chi come l’attore Tom Hanks ne ha scommessi 100 e adesso si ritrova in tasca 500mila euro tondi tondi. E’ probabilmente una delle scommesse più fruttuose della storia ma ci voleva un bel coraggio per farla. E pensare che il magnate Bloomberg era vent’anni che scommetteva sul Leicester, ma quest’anno non lo ha fatto…
Importante il risultato del match Chelsea-Tottenham disputato ieri sera che ha portato ad un pareggio. Il 2 a 2 porta il Leicester di Ranieri a vincere il campionato inglese, segnando la svolta decisiva che si attendeva con ansia già nelle ultime ore di lunedì. Si tratta infatti del primo titolo conquistato nella storia del Leicester che può contare su un ribaltamento delle sorti. Come già annunciato, Ranieri festeggerà la vittoria assieme ai tanti tifosi che come lui non aspettavano altro. I due goal del Chelsea, Gary Cahill al 58esimo minuto e Eden Hazard all’83esimo, non hanno portato al risultato sperato, lasciando lo scettro da condividere. Il Tottenham aveva già segnato due goal al 35esimo e 44esimo minuto, grazie a Harry Kane e Son Heung-Min, ma non è riuscita a fare lo stacco definitivo.
Non ci sarà il pienone al San Paolo, complice anche la pioggia che sta colpendo il capoluogo partenopeol. Sono stati invece tanti i tifosi della squadra di Sarri a sospingere in tutta la città i propri beniamini nella partita di ieri contro l’Atalanta. La partita importantissima per decidere il secondo posto ha visto come prologo l’altra interessante sfida tra Genoa e Roma, in quest’ultimo match affermazione dei giallorossi per 2 a 3. Nella giornata di domenica pesante affermazione in coda del Palermo e ennesima figuraccia del Milan che di fatto è uscita anche dall’Europa League.
Continua malissimo la stagione per Sebastian Vettel che anche domenica non è riuscito neppure a concludere il primo giro. La sfortuna quest’anno sembra bersagliare continuamente la prima guida Ferrari che nelle ultime tre gare non ha mai visto la bandiera a scacchi. E mentre in Ferrari non si rilasciano dichiarazioni, ci pensa Marchionni a cercare di tirare su il morale degli uomini in rosso. L’amministratore delegato ha infatti rilasciato un’intervista, dichiarandosi sicuro della “pronta riscossa” della macchina di Maranello, riscossa che secondo Marchionni porterà i piloti Ferrari a lottare per il titolo iridato.
È tanta l’attesa per il 99° giro d’Italia in partenza dall’Olanda, corsa che aprirà la stagione ciclistica mondiale. La corsa rosa sarà una vera e propria carovana sulle strade di un Italia, assiepate da centinaia di migliaia di appassionati. I 198 i corridori in gara si sfideranno attraverso i 3.463 chilometri totali. Gli organizzatori come al solito non hanno lesinato le salite, inserendo nelle 21 tappe passi storici del ciclismo italiano (Pordoi, o la cronoscalata dell’Alpe di Siusi di 10,8 km). Presente anche quest’anno la mitica cima Coppi su cui probabilmente si potrebbe decidere il vincitore del giro. Arrivo previsto il 29 Maggio a Torino.
Dopo il pareggio raggiunto a tempo abbondantemente scaduto contro il Frosinone, la dirigenza Milan si schiera tutta contro l’allenatore. Da Confalonieri a Galliani, da Berlusconi alla figlia Marina, tutti individuano la colpa di questo finale di campionato veramente drammatico nell’allenatore entrato in corsa a posto di Michailovic. Da parte sua Brocchi sceglie il silenzio e la sua posizione è indifendibile. La sua squadra sta proponendo prestazioni imbarazzanti che sicuramente stanno mettendo in serio dubbio il suo rinnovo di contratto.