Ha lasciato senza parole il presunto coinvolgimento di Rosaria Aprea, la Miss Coraggio vittima delle violenze del suo ex ed oggi denunciata per stalking da un altro ex fidanzato. Oggi si torna a parlare di lei per una vicenda datata 13 aprile scorso quando la Aprea avrebbe tentato di investire il suo ex fidanzato, un uomo 34enne che, dopo essere stato soccorso ha deciso di sporgere denuncia. Come annunciato nel corso della trasmissione La vita in diretta, il legale della Miss ha deciso di presentare ricorso al Riesame, come confermato dallo stesso in una intervista al Corriere.it: “È stata mia la scelta di non chiedere una deroga della misura per opportunità difensive. Ho preferito andare subito dal giudice del Riesame e venerdì ci sarà l’udienza”, ha chiarito. L’avvocato è intervenuto anche sul presunto investimento del quale ha detto: “Se ne parla scorrettamente. Nessuno ha investito nessuno, non c’è stato nessun contatto. Le persone possono fraintendere anche in buonissima fede: se io sono in astio con una persona e vedo una macchina arrivare a forte velocità posso anche impressionarmi”. Rosaria Aprea, diventata la Miss simbolo della lotta contro le violenze sulle donna, non si dice affatto preoccupata al punto da commentare: “Sono molto tranquilla. Posso solo dire che non è vero niente. Di quest’uomo, invece, è meglio che adesso non parli”.
Il caso di Rosaria Aprea, la Miss Coraggio 2014 oggi denunciata per stalking dal suo ex fidanzato, è stato affrontato nel corso della trasmissione La vita in diretta, in apertura di puntata. La ragazza avrebbe spinto eccessivamente sull’acceleratore ed avrebbe tentato di investire l’uomo, trasformandosi con questo gesto da vittima a carnefice. Il programma ha riassunto quanto accaduto a scapito dell’ex compagno, un uomo imprenditore di 34 anni, il quale dopo aver riportato alcune lesioni avrebbe deciso di denunciare la modella di nuovo protagonista della cronaca seppur in parti diametralmente opposte rispetto a quanto accaduto alcuni anni fa. Come sottolineato dall’inviata del programma, il gip avrebbe firmato l’ordine restrittivo che vieta l’avvicinamento della Aprea al 34enne, stessa ordinanza riservata anche alle due amiche dell’ex Miss Coraggio. Il legale di quest’ultimo, intanto, avrebbe presentato ricorso al Riesame.
Il nome di Rosaria Aprea torna al centro della cronaca nostrana per un fatto clamoroso che la vedrebbe nuovamente protagonista. Dopo essere diventata la Miss simbolo della lotta alla violenza sulle donne, la ragazza è stata ora denunciata per stalking da un suo ex fidanzato. Da vittima, dunque, Rosaria Aprea – come riporta oggi Il Corriere della Sera nella versione online – si sarebbe ritrovata dall’altra parte della barricata. La Miss di Macerata Campania, infatti, avrebbe tentato di investire in auto l’ex compagno, un imprenditore di 34 anni, dopo una lite. Il fatto risalirebbe allo scorso 13 aprile, quando il 34enne dopo l’incidente sarebbe stato prontamente soccorso d’urgenza in ospedale e medicato, avendo riportato alcune lesioni. Dopo il fattaccio l’imprenditore vittima dell’incidente avrebbe sporto denuncia per stalking presso la stazione dei Carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere. A firmare l’ordine restrittivo che vieta l’avvicinamento della Aprea all’imprenditore sarebbe stato il gip Nicoletta Campanaro. La medesima ordinanza, come riporta FanPage.it, sarebbe stata notificata anche a due amiche della Aprea, le quali si trovavano con lei nel momento dell’investimento all’ex fidanzato. Rosaria Aprea, ora denunciata per stalking, era stata premiata nell’ambito del celebre concorso di bellezza con la fascia di Miss Coraggio nell’edizione 2014 per la sua lotta alla violenza sulle donne in seguito alla denuncia al suo ex, Antonio Caliendo. Da quest’ultimo la reginetta di bellezza era stata picchiata ripetutamente nel 2013 per motivi di gelosia ed in seguito alle violenze era stata ridotta in fin di vita al punto da subire l’asportazione della milza. Oggi Caliendro è in carcere in quanto condannato ad una pena di 8 anni di reclusione.