La grande società di informatica, Microsoft, ha comprato LinkedIn, il celebre social network dedicato ai professionisti, mettendo così a segno una maxi-operazione del valore di 26,2 miliardi di dollari. A darne notizia oggi è stato Il Sole 24 Ore, che ha parlato di una mossa da parte del colosso americano che ben rientra nella sua strategia di evidenziare e rafforzare ulteriormente la sua presenza sul web, in modo particolare rivolgendosi alle imprese. Microsoft, con la sua operazione considerata la più grande mai realizzata in tutta la sua storia, ne ha ufficialmente dato notizia nel pomeriggio odierno attraverso il suo account Twitter (Clicca qui per leggere il tweet) ed il blog ufficiale. Il colosso dell’informatica pagherà 196 dollari per ciascuna azione di LinkedIn. La storia del social network nasce nel 2002 e negli anni ha raccolto ben 430 milioni di utenti in tutto il mondo con una percentuale in aumento pari al 19% solo nell’ultimo anno. I suoi servizi sono gratuiti ma alcune sue opzioni sono a pagamento permettendo a ciascun utente di poter usufruire di maggiori informazioni sulla propria rete di contatti. Secondo quanto riferito dal Guardian, già da mesi Microsoft stava tentando la mossa di accaparrarsi il social per professionisti. Jeff Weiner, attuale CEO di LinkedIn, si è considerato oltremodo favorevole alla fusione pur rimanendone amministratore delegato. In una nota, il social network ha infatti evidenziato che anche in futuro “manterrà il proprio brand distintivo, cultura e indipendenza”. La transazione verrà completata entro la fine dell’anno, come confermato da Microsoft. A commentare l’operazione è stato anche il chief executive dell’azienda di informatica, Satya Nadella che ha evidenziato come insieme porteranno alla crescita del gruppo.