VERONICA PANARELLO / News, delitto Lorys Stival: il suocero nel fotogramma? L’uomo estraneo ai fatti (Quarto Grado, oggi 17 giugno 2016)
Veronica Panarello, ultime news: è giallo sulla "sagoma" che ritrarrebbe una figura maschile emersa dall'ultima perizia di parte e che potrebbe realmente scagionare la mamma di Lorys Stival.

Durante la nuova puntata di Quarto Grado, stasera si tornerà a parlare di Veronica Panarello, presunta assassina di Lorys Stival, alla luce delle ultime novità emerse. Al centro dell’attenzione, quasi certamente saranno le due perizie più importanti, quella psichiatrica e l’ultima, realizzata dai periti di parte e relativa al fotogramma che immortalerebbe nella sua auto un uomo. Potrebbe essere davvero il suocero Andrea Stival? Gli inquirenti si sarebbero già espressi in merito confermando la totale estraneità dell’uomo rispetto alle accuse che gli furono rivolte dalla presunta assassina di Lorys, secondo la quale sarebbe proprio lui il vero assassino. Il giorno in cui veniva ucciso il suo nipotino, infatti, Andrea Stival si trovava in casa con la sua compagna. Nonostante questo Veronica Panarello avrebbe continuato a tirarlo in ballo: si tratta ancora una volta dell’ennesima bugia detta dalla mamma di Santa Croce Camerina?
Il caso di Veronica Panarello sarà oggetto di dibattito anche nel corso della nuova puntata di stasera in compagnia della trasmissione Quarto Grado, in onda nella prima serata di Rete 4. La presunta assassina di Lorys Stival, il figlio primogenito ucciso il 29 novembre di due anni fa, potrebbe essere condannata al massimo della pena in quanto ritenuta a tutti gli effetti processabile in seguito ai risultati della perizia psichiatrica alla quale si è sottoposta. Il contenuto dell’importante documento redatto dai periti e lungo 105 pagine, è stato reso noto dal settimanale “Giallo”: “Veronica Panarello, il giorno dell’omicidio di suo figlio Loris, era lucida, coerente e consapevole”, scrivono i periti. A questa conclusione, si giunge tenendo conto di quanto fatto dalla giovane mamma il giorno del delitto. “Ha portato all’asilo il figlio minore, è tornata a casa, ha messo in ordine l’abitazione, si è sbarazzata degli indizi, ha partecipato a un corso e poi è tornata alla scuola di Loris”, scrivono ancora i periti, sottolineando come “i suoi comportamenti testimoniano adeguatezza al senso di realtà e consapevolezza del suo agire”. La mattina dell’omicidio di Lorys Stival, dunque, Veronica Panarello sarebbe stata assolutamente cosciente nel momento in cui lo uccideva. Per questo motivo sarebbe perfettamente in grado di sostenere un processo.
Per la giovane mamma Veronica Panarello, accusata del delitto del figlio di otto anni, Lorys Stival, sta per concludersi una settimana che andrà ad anticipare un lunedì importantissimo. Il prossimo 20 giugno, infatti, come riporta il settimanale Giallo, il giudice per l’udienza preliminare rinvierà a giudizio la donna con la terribile accusa di aver ucciso il primogenito, quindi sarà processata per omicidio. Questo avverrà in seguito alla perizia psichiatrica alla quale la donna si è sottoposta. Nel corso della medesima udienza in presenza del gup Andrea Reale, infatti, compariranno anche i periti che hanno redatto la perizia. Lo riporta il sito Consumatrici.it che anticipa come proprio dalle parole del giudice dipenderà il futuro di Veronica Panarello la quale, risultata capace di intendere e di volere, potrebbe ora rischiare la condanna massima pari a 30 anni di reclusione. Un dettaglio, tuttavia, potrebbe ribaltare le carte. Si tratta di un insieme di pixel che avrebbero dato vita ad una presunta sagoma simile ad una presenza maschile nell’auto di Veronica Panarello pochi attimi prima del delitto e che potrebbe ora, almeno in parte, scagionarla. Se ne parlerà questa sera nel corso della nuova puntata di Quarto Grado, in onda su Rete 4.
Il caso di cronaca che vede protagonista Veronica Panarello, giovane mamma di Santa Croce Camerina, presunta assassina del figlio primogenito Lorys Stival, nei giorni scorsi sarebbe stato caratterizzato da una possibile svolta. Proprio la scorsa settimana, nel corso della trasmissione Quarto Grado, sarebbe stato rivelato il contenuto della nuova perizia compiuta dai consulenti di parte della difesa e che avrebbe fatto emergere un elemento clamoroso. Secondo quanto mostrato da alcuni fotogrammi estratti dai video delle telecamere di sorveglianza che immortalano l’auto di Veronica Panarello nei momenti immediatamente precedenti al delitto, nella medesima vettura comparirebbe una “sagoma” misteriosa, simile ad una figura maschile. La perizia non avrebbe ovviamente specificato altro in merito alla presunta sagoma divenuta già oggetto di diatriba tra la difesa di Veronica Panarello e la Procura. Secondo quest’ultima, infatti, si tratterebbe solo del “frutto di un errore”, mentre l’avvocato Francesco Villardita, difensore della presunta assassina di Lorys Stival avrebbe dichiarato, come riporta CorriereAdriatico.it: “La nostra consulenza dice che all’interno dell’autovettura nel sedile posteriore ci potrebbe essere qualcuno durante il primo rientro a casa della signora Panarello. Lei dice che è il suocero Andrea Stival ma io non mi pronuncio. I miei periti dicono che è così”. Del giallo se ne tornerà a parlare anche questa sera in occasione della nuova puntata della trasmissione Quarto Grado in onda su Rete 4, durante la quale l’attenzione continuerà ad essere focalizzata sempre sulla presunta “figura maschile” che appare nelle immagini e che potrebbe rappresentare un punto a favore della donna, sulla quale pendono accuse gravissime, ovvero omicidio e occultamento di cadavere del figlioletto Lorys di appena otto anni, ucciso la mattina del 29 novembre 2014. Il suocero di Veronica Panarello, dunque, tornerebbe con prepotenza nel caso, sebbene gli inquirenti abbiano in passato smentito la versione della giovane mamma. Se la sagoma ritratta dai fotogrammi dovesse essere confermata, per Veronica Panarello potrebbe esserci realmente una possibilità di “salvezza”?
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