Dopo l’arresto di un pediatra del San Matteo di Pavia, le manette sono scattate anche per il professor Alberto Flores d’Arcais, primario dell’ospedale di Legnano ed accusato di molestie sessuali su minori. Le indagini che hanno portato al suo arresto, secondo quanto riportato da Il Messaggero erano partite già sei mesi prima in seguito ad una segnalazione da parte di un altro medico. Gli inquirenti nel corso del loro lavoro avevano raccolto numerose testimonianze, quindi sottoposto ad intercettazioni ambientali e telefoniche Flores d’Arcais. Secondo gli investigatori, il medico accusato di pedofilia avrebbe svolto visite pediatriche adottando un comportamento del tutto contrario a quanto previsto dalla professione medica e finalizzato ad atti di natura sessuale nei confronti delle sue piccole pazienti. Ad incastrarlo anche alcune immagini esplicite. In più occasioni, il medico era riuscito a fare in modo che le sue pazienti rimanessero senza vestiti più a lungo di quanto realmente necessario e con la scusa di approfondire i suoi accertamenti le avrebbe toccate nelle parti intime. E’ probabile che proprio le piccole vittime saranno sentite prossimamente in vista di una audizione protetta, ma in merito occorrerà attendere la decisione degli inquirenti.
Arrestato il professore Alberto Flores d’Arcais, primario dell’ospedale di Legnano, con l’accusa di molestie sessuali su alcune bambine che aveva come pazienti. A riportare la notizia Repubblica, che racconta di come le madri si siano fatte portavoci del disagio vissuto dalle bambine, denunciando il medico alle autorità di Legnano. Il primario è considerato in paese come una vera e propria autorità, un luminare dedito alle missioni umanitarie, grazie alla partecipazione ed alla pubblicazione di diversi studi maturati durante i suoi viaggi a Baghdad e nel Sud Est asiatico. L’arresto del medico rientra in un’inchiesta che ha visto il fermo del pediatra Antonio Maria Ricci, avvenuto giovedì scorso e responsabile di Gastroenterologia Pediatrica presso il Policlinico San Matteo di Pavia. Secondo le indagini, ci sarebbe anche un altro medico nel mirino. Ad incastrare i due medici sono state le intercettazioni ambientali e telefoniche, oltre che le numerose testimonianze raccolte. I fascicoli redatti prevedono anche immagini che non darebbero spazio ad alcun dubbio circa il comportamento di Alberto Flores d’Arcais. Gli investigatori hanno appurato infatti che durante le visite, il primario ha fatto in modo che le bambine, tutte in tenera età, rimanessero a lungo senza vestiti e le avrebbe infine toccate nelle zone intime con la scusa di fare degli accertamenti approfonditi.