La figura di santa Maria Maddalena è una delle più amate e controverse del Vangelo. Accanto alla Madonna, rappresenta la figura femminile per eccellenza che si distingue al fianco di Gesù Cristo. Sul suo conto nel corso dei secoli sono proliferate storie leggendarie, ma ciò che per certo conosciamo sul suo conto può essere desunto dai quattro Vangeli canonici, specie da quello di Giovanni. La memoria di santa Maria Maddalena si celebra il giorno 22 luglio, e per volontà di papa Francesco, in occasione del Giubileo della Misericordia dell’anno 2016, questo giorno è diventato per la Chiesa festività di precetto. La maggior parte dei cristiani identifica santa Maria Maddalena con una donna di cui si parla nel Vangelo di Luca: una peccatrice che entrò nel luogo dove il Cristo stava pranzando con altri uomini e predicando. Ella senza parlare prese degli unguenti profumati, lavò i piedi del Nazzareno con le sue lacrime e poi li profumò. Mentre tutti incitavano Gesù ad allontanare quella donna, proprio perché notoriamente era una peccatrice, lui replicò che ogni peccato le era stato perdonato, perché aveva molto amato. Un’altra donna che si identifica con la santa Maria Maddalena è l’adultera di cui si racconta nel Vangelo di Giovanni. Questa donna doveva essere lapidata poiché era stata colta in flagrante adulterio, ma Gesù la salva pronunciando la celebre frase: Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Ancora, c’è chi ritiene che Maria, sorella di Lazzaro il risorto, e santa Maria Maddalena siano la stessa donna.
In realtà, l’unico dato certo che abbiamo su santa Maria Maddalena sta scritto nelle ultime parti del Vangelo di Giovanni, e nella presentazione che ne fa l’evangelista Luca. Luca di lei dice che era una delle donne che avevano dato tutti i propri beni per sostenere e incoraggiare la predicazione di Gesù, dal momento che questi l’aveva liberata da sette demoni che abitavano nel suo corpo. Santa Maria Maddalena è la donna che sta sotto la croce insieme alla Madonna, ad assistere alla morte del Salvatore, ed infine è la prima a vederlo risorto. Quando infatti il corpo di Gesù viene riposto nel sepolcro, lei è l’unica che non vuole allontanarsi e torna da Lui per ungerlo con gli unguenti sacri. Ma quando arriva al sepolcro lo trova vuoto, e la sua reazione è di grande desolazione. Infatti comincia a piangere, convinta com’è che qualcuno abbia trafugato le spoglie del Cristo e che l’abbia così privata anche dell’unica consolazione rimastale, quella di poter piangere sul suo cadavere. Mentre lei è in lacrime, un Uomo le si avvicina e le chiede chi è che stia cercando. Lei crede si tratti della persona che ha portato via il corpo, e lo prega di restituirglielo. Non sa che sta già parlando con il suo Signore. Quando Gesù le risponde chiamandola per nome, lei Lo riconosce e resta sopraffatta dalla gioia, cade ai suoi piedi e vorrebbe trattenersi con Lui, ma Gesù la manda dagli altri, a dare la notizia. Così una donna fu la prima testimone della gloria di Cristo. Cosa ne fu di lei in seguito non è noto. Restano le leggende di chi dice che fu abbandonata su una nave e che sbarcò in tal modo in Francia, dove si rifugiò in una caverna. Altri dicono che continuò a predicare per molti altri anni ancora, e che sarebbe morta ad Efeso, dove si era trasferita con Maria e con Giovanni.
Neppure l’origine del nome Maddalena è molto chiaro: la spiegazione più elementare vuole che Magdala fosse la città in cui la donna era nata. Secondo altri magdala è un termine che viene dall’aramaico migdal e che vuol dire torre.
A santa Maria Maddalena sono intestate numerose chiese, sia in Italia che in tutto il mondo; le più famose sono quella che si trova sull’isola della Maddalena, la chiesa di Saint-Maximin-la-Sainte-Baume dove secondo la tradizione si trova la testa della santa, e quella di Rennes-le-Château.
Il giorno 22 luglio si ricordano anche il Beato Agostino da Biella, Sant’ Anastasio, San Cirillo di Antiochia, Andrea e compagni, San Filippo Evans.