A distanza di quasi una settimana dall’incidente che aveva visto protagonista un giovane 16enne romano in vacanza ad Ostuni, giungono buone notizie sulle sue condizioni di salute. Il ragazzino era stato investito nella notte tra il 6 ed il 7 agosto scorsi e trovato agonizzante nel villaggio Valtur della cittadina pugliese. Ad investire il 16enne romano era stato un animatore della struttura il quale si era fermato e chiamato prontamente il 118 chiedendo di intervenire. Ricoverato presso l’ospedale Perrino di Brindisi era entrato in coma e nei giorni scorsi la sua situazione appariva ancora critica in seguito a “lesioni cerebrali in peggioramento”, in base a quanto emerso da uno degli ultimi bollettini medici. Il 16enne, figlio di un noto odontoiatra della Capitale, a distanza di quasi una settimana oggi ha finalmente dato i primi segnali di miglioramento. Lo ha riferito in diretta tv Antonio La Spada, dirigente dell’ospedale Perrino di Brindisi in apertura della trasmissione Estate in Diretta e prima ancora a Repubblica.it spiegando: “Il ragazzo è cosciente e vigile, non ha recuperato completamente dal punto di vista cognitivo ma finalmente c’è un lieve miglioramento”. Nonostante i miglioramenti – di recente era stato estubato e respira autonomamente – il ragazzino resta ricoverato nel reparto di Rianimazione ma non si esclude un imminente trasferimento in un ospedale romano appena sarà possibile. Sul fronte delle indagini, invece, è stata fatta maggiore chiarezza su quanto accaduto rivelando come il sedicenne fosse già a terra in seguito ad un malore di cui fu vittima, prima di essere investito. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, il ragazzo si sarebbe sentito male mentre rientrava nel villaggio turistico di Ostuni dove era in vacanza da una settimana. Il conducente, vittima anche lui di una tragica fatalità, non è stato denunciato per omissione di soccorso in quanto fu il primo a fermarsi chiamando i soccorsi.