Ferito alla testa un Imam di New York, del quartiere di Queensa. Il religioso stava ritornano a casa dopo aver terminato la preghiera alla moschea ed ora versa in condizioni gravissme. Ferito anche un altro uomo che si trovava in compagnia di dell’Imam. Le fonti locali parlano si un attacco perpetrato da un singolo e che non è collegato al credo delle due vittime. Un testimone afferma di aver sentito in tutto cinque colpi, sparati alle 13:50 locali. L’aggessore si è allontanato immediatamente dal posto subito dopo aver ferito le vittime ed alcune testimonianze hanno riferito indossasse una maglietta blu scuro. Continuano ad indagare le autorità, soprattutto per identificare l’aggressore e risalire al movente che fino ad ora risulta sconosciuto.
Aggressione su un treno in Svizzera: un giovane svizzero di 27 anni armato di coltello ha ferito 6 persone tra cui un bambino di sei anni. Secondo quanto si legge su La Repubblica l’aggressore è stato fermato dalla polizia che fa sapere che lui è stato ferito. L’episodio è avvenuto su un treno nel cantone svizzero-tedesco San Gallo. L’uomo ha prima dato fuoco al vagone su cui viaggiava e poi ha ferito a colpi di coltello sei passeggeri. Alcune delle persone colpite sono in gravi condizioni e sono state ricoverate con ustioni e ferite da taglio: oltre al bambino ci sono tre donne di 17, 34 e 43 anni e due uomini di 17 e 50 anni e lo stesso aggressore. Il treno su cui è avvenuta l’aggressione viaggiava da Buchs e Sennwald e si trovava a pochi chilometri da Salez quando il 27enne ha iniziato il suo assalto. La linea ferroviaria fra St. Margrethen e Sargans è stata chiusa al traffico. Al momento non si sa che cosa abbia spinto il giovane all’aggressione.
E’ in gravissime condizioni e in pericolo di vita un bambino di 9 anni precipitato dal lucernario di una chiesa a Sondrio. L’incidente, come si legge sul Messaggero, è avvenuto questa mattina. Il bambino, residente a Premadio, frazione di Valdidentro in provincia di Sondrio, è stato ricoverato all’ospedale di Bergamo dopo la caduta da circa 6 metri. Il piccolo stava partecipando al Grest, il centro estivo dell’oratorio, con altri coetanei. Quando è caduto si trovava con il parroco e altri bambini. Il lucernario dal quale è caduto si trova sul tetto della chiesa che è a livello di una stradina sulla quale in quel momento i bambini stavno giocando. Sono in corso indagini per chiarire che cosa sia esattamente accaduto e perché il lucernario si sia rotto sotto il peso dei bambini.
Doppia tragedia sulle montagne quest’oggi. Sul Monte Bianco, versante francese, è morto Daniel Rossetto, guida alpina di Chamonix che aveva 67 anni. A quanto pare stava salendo sul Triangle du Tacul quando, a causa di una scarica di sassi, è precipitato per 250 metri colpendo poi le rocce con la testa. Stava facendo da guida a un altro uomo, che è rimasto ferito, ma che non sembra essere in pericolo di vita. Secondo quanto riporta l’Ansa, l’uomo era già stato vittima di una valanga nel 2012 proprio nello stesso massiccio dove ha perso la vita. Allora morirono nove persone e undici rimasero ferite. Un’altra persona è morta in Svizzera precipitando dal Grand Combin.
Come se non bastassero i problemi legati ai rifiuti, Roma oggi deve fare i conti con due incendi “di grandi dimensioni”. Come riporta il sito de Il Messaggero, dalle 8 del mattino sono arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco delle segnalazioni da parte dei cittadini residenti nei pressi di Cinecittà e nel quartiere della Magliana. Sempre secondo quanto riferisce l’edizione on line del quotidiano romano, le fiamme a Cinecittà sono localizzate tra via Francesco Delicato e via Francesco Fancelli. L’estensione delle fiamme ha richiesto anche l’impiego di un elicottero. L’altro incendio è invece localizzato sul viadotto della Magliana. Non si sa ancora quale sia la causa delle fiamme.
Il circense Alex Orfei è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Vibo Valentia e del posto fisso di Polizia di Tropea: è accusato di aver ucciso un uomo a coltellate. L’accoltellamento, come riferisce la Repubblica, è avvenuto ieri sera a Santa Maria di Ricadi. Un uomo Werner De Bianchi, è stato accoltellato nella tarda serata di ieri ed è morto poi nella notte in ospedale. Il presunto autore dell’omicidio sarebbe Alex Orfei, 31 anni: il suo circo è attualmente in località Gesuini della cittadina tirrenica. Al momento non si conoscono i motivi dell’aggressione mortale. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto, dopo aver arrestato il circense.
La procura di Siena ha chiuso le indagini sulla cosiddetta Banda del 5%, indagini nate dall’inchiesta su Mps, Banca Monte dei Paschi di Siena. Le indagini, che hanno coinvolto ex esponenti della banca senese, si sono concluse con la notifica, a 13 indagati, da parte della Guardia di finanza dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari. L’accusa contestata agli indagati è “il delitto di associazione a delinquere transnazionale, finalizzata alla commissione di più delitti di truffa aggravata in danno del patrimonio dell’istituto di credito Banca Monte dei Paschi di Siena”. Secondo le indagini a capo della banda del 5%, sarebbe stato Gian Luca Baldassarri, l’ex responsabile dell’area Finanza della banca senese, il danno arrecato alla banca Mps, ammonterebbe a circa 4,5 milioni di euro.
Una battuta d’arresto non attesa e per questo ancora più dolorosa, quella dell’economia italiana che di fatto evidenzia una stagnazione del paese. Il PIL non cresce, e il debito pubblico avanza inesorabilmente, questi i dati economici su cui il governo Renzi dovrebbe riflettere. Dati che di fatto dipingono un paese che non riesce ad agganciare la ripresa europea, con la produzione industriale ben lontana da quella dei paesi forti, Germania in testa. Il viceministro dell’Economia Morando commentando i dati non nasconde che in autunno il governo sarà chiamato a “fare scelte difficili”, scelte finora evitate con la speranza di una ripresa economica. Nessuna dichiarazione per il momento dal capo dell’esecutivo, all’attacco invece le opposizioni che evidenziano come “le bugie di Renzi” stanno venendo a galla.
Le forze della coalizione internazionale stanno aiutando l’esercito regolare siriano alla riconquista del territorio, ma i ribelli in fuga si fanno scudo con oltre 2000 civili presi in ostaggio. Questa l’evoluzione della giornata, in una delle zone più calde del paese, quella della zona di Aleppo nella Siria settentrionale, ai confini con la Turchia. Manbij è stata liberata, ma durante la ritirata i ribelli jihadisti hanno cambiato strategia, coprendosi la fuga con persone innocenti allo scopo di non essere presi di mira dall’esercito regolare siriano. La situazione è al limite della sostenibilità, con l’ONU che continua a chiedere una tregua, e con la popolazione civile, che di fatto è al centro degli scontri, ormai allo stremo. Intanto oggi l’osservatorio Siriano ha reso noti i numeri della battaglia per Aleppo, numeri che vedono la morte di oltre 500 civili, civili che fanno il paio con il decesso di quasi 2000 combattenti appartenenti ad entrambi i fronti.
Sembra non trovare la via giusta la nuova sindacatura di Virginia Raggi a Roma. Oggi la neo sindaca del Movimento 5 Stelle, è stata messa nuovamente sulla “graticola” dalle opposizioni, e questa volta anche da qualche sostenitore, per il contratto che vede al centro il capo di Gabinetto Carla Ranieri. La Ranieri dopo un lungo tira e molla, ha firmato oggi un accordo di collaborazione, che vedrà il comune di Roma pagare quasi 200.000 euro l’anno. la cifra è più del doppio dello scorso Capo del Gabinetto nominato da Marino, e di fatto ha messo la Raggi al centro di una “querelle” che comprende anche i social, con molti sostenitori che accusano l’alto esponente del M5S di “predicare bene e razzolare male”, dal momento che ha concesso alla Ranieri uno stipendio record.
Una notte di esplosioni e attentati in tutta la Thailandia, con il paese al centro di azioni volte a danneggiare il turismo internazionale. Le bombe sono scoppiate in tutte le maggiori zone turistiche, provocando 4 morti e 32 feriti (tra cui due italiani, per fortuna non gravi). Molti ordigni sono stati disinnescati dalle forze di sicurezza, cosa questa che ha evitato un bilancio più pesante. Fonti vicine alla polizia hanno immediatamente escluso la pista del terrorismo islamico, la convinzione degli investigatori è che gli attentati sono stati organizzati per danneggiare l’immagine turistica del paese. La Farnesina in questo contesto consiglia i nostri connazionali di “evitare assembramenti”, e di seguire scrupolosamente le ind