Il caso di Severino Antinori arriva ancora a Pomeriggio 5, con la prima intervista dopo il carcere e il processo che il famoso ginecologo ha voluto tenere in televisione: la Cassazione ha alleggerito la sua posizione affermando che non ci fu furto reale di ovuli. Ma al netto di quanto ora sta affermando portando elementi alla sua difesa nel contraddittorio con l’avvocato Carlo Taormina: ma il problema è sorto all’inizio del collegamento quando Antinori, mentre non si è reso conto di essere in onda, si è lasciato sfuggire un “quella putt…” andando come potete immaginare ben oltre ai punti che vi abbiamo messo per rispetto. Barbara D’Urso, visibilmente gelata e indispettita dall’uscita di un infuriato Severino Antinori. Cambio scena immediato su un altro servizio per ristabilire l’ordine, ma al ritorno sul caso degli ovuli, mentre la stessa D’Urso stava cercando di leggere le motivazioni della Cassazione che alleggerivano la posizione del ginecologo, ma Antinori prosegue negli insulti dicendo “lei non fa informazione, è disinformata! Continua a dare notizie false, ha detto che sono condannato, ma non è assolutamente vero!!!”. Una furia, con la D’Urso che ad un certo punto dà pure del maleducato alla presentatrice: situazione molte tesa in studio con gli scambi che vanno spesso sopra le righe. Con lo stesso Antinori che va addirittura contro i suoi interessi visto che il servizio lanciato a Pomeriggio 5 andava spiegando come il ginecologo ridimensionava la sua posizione.
Il caso del ginecologo Severino Antinori, accusato di aver prelevato illecitamente ovuli da una giovane ragazza spagnola sarà nuovamente affrontato nella puntata di oggi di Pomeriggio 5. A parlare in diretta tv sarà proprio il medico attualmente agli arresti domiciliari ed a processo con l’accusa di “furto di ovuli”. Le ultime novità sul caso risalgono a qualche settimana fa. In base a quanto reso noto da Repubblica.it, dopo il Tribunale del Riesame di Milano anche la Cassazione si è espressa asserendo che “non può essere qualificato come rapina il presunto prelievo illecito di ovuli da una giovane spagnola, attribuito al professor Severino Antinori, noto ginecologo che ha operato nella clinica Matrix del capoluogo lombardo”. A renderlo noto sono stati i suoi legali che hanno anche aggiunto come la Cassazione abbia respinto un ricorso della procura milanese. La difesa del ginecologo, formata dagli avvocati Carlo Taormina, Tommaso Pietrocarlo e Claudio Romano, ha anche aggiunto come sia stata esclusa anche l’ipotesi di sequestro di persona a carico del ginecologo Severino Antinori. Alla luce del pronunciamento della Cassazione, è probabile che Antinori possa presto tornare in libertà, come sperato dagli stessi avvocati. Intanto, in attesa dell’inizio del processo fissato al prossimo 17 novembre, proprio il medico accusato di aver trasformato la sua attività in un vero e proprio mercato parlerà nel corso della trasmissione Pomeriggio 5 di oggi.