Una recente ricerca austriaca condotta dall’Università di Innsbruck, ha messo in luce un dato choc emerso dal presunto legame tra cibo e tendenze psicopatiche e che non piacerà affatto agli amanti di gin tonic. Chi ama sorseggiare questo noto cocktail, infatti, potrebbe andare incontro ad una scoperta sconvolgente in quanto potrebbe essere definito tendenzialmente un sadico e narcisista psicopatico. Come evidenzia Il Fatto Quotidiano, in realtà la ricerca si è concentrata in generale su cibi e bevande amare ma nel riportare i dati emersi, la stampa mondiale ha posato l’accento proprio sul gin tonic, cocktail evidentemente molto in voga e che ha fatto storcere il naso ai suoi consumatori abituali che rischiano ora di essere additati come potenziali psicopatici. La bizzarra quanto inquietante ricerca austriaca ha preso come riferimento 1000 soggetti, metà di sesso maschile e la restante metà di sesso femminile, i quali hanno assaggiato cibi e bevande di sapori differenti, dall’amaro al dolce. Dopo aver assaporato le varie sfumature di gusto hanno risposto ad una serie di quesiti relativi alla personalità. I risultati di queste domande hanno rivelato un dato sconvolgente: chi ama sapori amari tende ad avere un carattere egoista, ambiguo, freddo, se non addirittura violento e sadico. La conclusione è stata definita certamente un po’ superficiale ed affrettata, ma soprattutto priva di reali motivazioni. Ci si domanda, dunque, quale validità possa avere concretamente una simile ricerca e se non possa essere troppo generico ed azzardato classificare come psicopatico un soggetto con in mano un bicchiere di gin tonic.