Risveglio traumatico per Los Angeles: il 2017 è arrivato con una sorpresa. La celeberrima scritta “Hollywood” che campeggia sulle omonime colline è stata modificata da un gruppo di vandali e trasformata in “Hollyweed”. È bastato modificare due lettere per stravolgere il senso della parola: weed, infatti, è il termine anglosassone per indicare la marijuana. Si tratta di una trovata pubblicitaria o semplicemente di un brutto scherzo? La polizia di Los Angeles sta indagando sull’accaduto. La stessa cosa è accaduta quarant’anni fa: Danny Finegood il 1° gennaio 1976 volle esprimere la sua opinione in merito alla legge sulla marijuana che quel giorno sarebbe entrata in vigore in California. Potrebbe trattarsi allora di uno scherzo per omaggiare il risultato del referendum sull’uso ricreativo della marijuana che si è tenuto lo scorso novembre. Clicca qui per vedere la foto pubblicata da CBS News.
Dopo la strage di Capodanno a Istanbul Paolo Gentiloni ha inviato un messaggio al presidente turco Erdogan per esprimere le più sentite condoglianze a nome personale, del popolo italiano e del Governo. «Signor Presidente, in questo momento doloroso le confermo la solidarietà piena del governo italiano e la determinazione assoluta a combattere insieme contro la piaga del terrorismo» ha scritto il presidente del Consiglio, aggiungendo che il pensiero va alle vittime della «ferocia inumana». Anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha espresso solidarietà al popolo turco, vittima dell’odio per la vita del terrorismo islamista, la cui ferocia non conosce sosta. «I terroristi non l’avranno vinta. Sapremo essere più forti della loro violenza» ha affermato Laura Boldrini, che ha condannato la ferocia con cui questi assassini si sono accaniti contro un momento di serenità della gente comune.
Le ondate di violenza non si fermano e si palesano anche in Italia. E’ esplosa una bomba davanti a una libreria vicina al centro storico di Firenze e che era molto legata per diversi motivi a CasaPound partito di destra. Nell’esplosione è rimasto ferito un artificiere che potrebbe perdere la mano e l’occhio destro come raccontato da Quotidiano.net. Sicuramente è una notizia che apre in maniera negativa il 2017 e crea grandi preoccupazioni attorno al terrorismo internazionale anche se c’è da sottolineare che non sono stati ancora evidenziati i colpevoli di quanto accaduto e se questa cosa sia stata fatta per colpire in maniera pesante il partito di destra. Una notizia che ci lascia senza parole e ci implica che bisogna riflettere con grande attenzione.
L’attentato in Turchia ad Istanbul ha sicuramente sconvolto il mondo nella notte del Capodanno 2017. L’ennesima ondata di violenza che ha portato 39 morti e tantissimi feriti. Si è parlato di un uomo travestito da Babbo Natale che ha fatto irruzione nel locale del quartiere Besiktas, il Reina. Fino a poco fa non c’erano state conferme se si trattasse di un attentato di stampo islamico o meno ed è così che alla fine Al Jazeera ha espresso il suo parere a chiare lettere. Come riportato da Repubblica nella sua versione online pare infatti che la nota emittente abbia sottolineato che dietro a quanto accaduto ci fosse proprio la mano dell’Isis in base alle tempistiche e anche per i bersagli che sono stati scelti.
Con la paura altissima per eventuali attentati, le città mondiali si blindano per il Capodanno 2017 mettendo in campo tutte le forze, in maniera tali da diminuire drasticamente i rischi. In quasi tutte le maggiori città, soprattutto in quelle in cui ci sono stati concerti in piazza, sono state predisposte barriere anti sfondamento, in alcuni casi massicci blocchi di cemento, in altre camion carichi di sabbia, in altri ancora come a Madrid e Parigi sono stati usati gli autocompattatori dell’immondizia. In campo anche molte forze speciali come quelle americane, che hanno garantito una presenza discreta ma pronta a tutto, con cecchini posizionati sui tetti e telecamere di ultima generazioni per individuare eventuali “terroristi noti” dalle misure biometriche.
“Siamo in debito per i giovani”, cosi Papa Francesco ha voluto iniziare il suo discorso, che è stato la parte centrale del Te Deum del 31 dicembre 2016, importante celebrazione tenutasi ieri pomeriggio nella Basilica Vaticana. Il Papa argentino ha usato spesso la parola “debito” sottolineando come le nuove generazioni siano creditrici di uno stimolo, che alle generazioni presenti è mancato. Il vicario di Cristo non cerca scuse sull’argomento, e riconosce come molti giovani italiani siano stati “costretti ad emigrare”, lontano dai parenti e dagli affetti, alla ricerca di uno sbocco occupazionale che nel nostro paese manca. Forte infine l’invito del pontefice verso gli amministratori per superare “le logiche del favoritismo”, logiche che ancora permangono nella nostra società moderna, e che di fatto portano all’esclusione delle nuove generazioni.
Molto più breve del precedente, abbastanza sobrio e da una sala diversa. Queste sono state le caratteristiche dell’atteso discorso di fine anno del capo dello Stato Mattarella, che come di consueto è stato trasmesso a reti unificate Rai alle 20.30. Le parole del presidente della Repubblica hanno puntato sul forte disagio sociale che in questi mesi ha colpito il nostro paese, senza tralasciare però i temi della solidarietà e della consolidata ripresa economica. Sono stati pronunciati anche due contro-discorsi, quello del leader della Lega Nord Matteo Salvini su Facebook e quello dal fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo sul suo blog.
Con una circolare firmata dal capo della polizia Gabrielli, congiuntamente con il Ministro dell’Interno Minniti, si apre una stagione nuove per l’immigrazione clandestina in Italia. La circolare emanata questa mattina ed inviata a tutte le forze di polizia, invoca una stretta sui tanti immigrati che alloggiano in maniera irregolare nel nostro paese. Minniti e Gabrielli esortano nelle due pagine, maggiori controlli in tutte quelle situazioni in cui potrebbero esserci sacche di immigrazione clandestina, chiesti per questo un monitoraggio “continuo e costante” delle piazze di spaccio presenti nelle città italiane, dei cantieri edili, dei circuiti dediti alla contraffazione, controlli che devono tendere ad individuare gli immigrati, e a porre in essere tutte le misure che possano portare all’espulsione. In tale contesto verranno quintuplicati gli attuali CIE. (Centri di Identificazione ed Espulsione) con l’obiettivo dichiarato di avere una presenza capillare di strutture in tutte le regioni d’Italia.
Da agosto a dicembre per entrare nella storia, non solo della squadra che allena ma dell’intera Premier. Questo è stato il tempo che Antonio Conte, ci ha messo per eguagliare il record di vittorie consecutive finora detenuto dall’Arsenal. 4 a 2 allo Stoke e “filotto” senza sconfitte che si allunga fino a toccare quota 13, come se non bastasse poi il suo Chelsea è primo in classifica con 49 punti, frutto di 16 successi e un pareggio. Solamente 2 le sconfitte, rimediate all’inizio e che avevano fatto mugugnare tifosi e dirigenza, sconfitte ormai dimenticate visto la grande popolarità raggiunta dall’ex commissario tecnico della nostra nazionale. Il bell’Antonio però non lascia la sua aria da duro, e a fine partita per nulla contento del record pone l’attenzione…sui due goal subiti.
Un Rafa Nadal apparso già in splendida forma, quello che sul veloce dell’International Tennis Centre di Abu Dhabi, ha vinto il primo torneo della stagione tennistica. Lo spagnolo si porta a casa coppa e un quarto di milione di dollari, piegando nella finale del Mubadala World Tennis Championship il belga Goffin, apparso nettamente meno forte. Nella finale di consolazione riscatto per Murray, che dopo la sconfitta di venerdì riesce a conquistare una facile vittoria contro Raonic (numero 3 al mondo) con lo scozzese apparso più cattivo sotto rete, e che di fatto ha dominato la partita. Festeggiamenti per il numero uno al mondo che continuano anche fuori dal centrale, vista la nomina a Cavaliere dell’Ordine dell’Impero Britannico, conferitagli oggi dalla regina Elisabetta.
Anche nell’ultimo giorno dell’anno il campionato cadetto non delude i suoi tanti estimatori, e mette in scena un turno spumeggiante, turno che di fatto laurea il Verona campione d’inverno. Gli scaligeri umiliano un Cesena, la cui situazione in classifica adesso si fa preoccupante, e sfruttando la sconfitta del Frosinone riguadagnano la testa in solitaria della classifica. Tra i veneti ancora in goal Pazzini, vero alfiere di una squadra che se continua cosi avrà vita facile per il ritorno nella massima serie. Tra le altre partite spicca la vittoria del Benevento, squadra che ritorna ai piani alti grazie all’1 a 0 inflitto al Pisa, con i toscani che non riescono a trovare quella continuità di gioco, indispensabile in un campionato difficile come quello cadetto.
Ha suscitato un certo allarme una fotografia postata da Federica Pellegrini dalle Maldive, località in cui la campionessa del nuoto italiano si trova per festeggiare il capodanno. L’olimpionica e pluri campionessa del mondo, nella foto sottolineava un leggero gonfiore alla caviglia destra, la foto era seguita da una poco rassicurante didascalia “dolorante”. Gli immediati riscontri hanno permesso però di appurare che non è nulla di più che una leggera storta, rimediata sulla sabbia dell’atollo. Per Fede perciò capodanno tranquillo insieme ad un gruppo di amici, tra cui il fidanzato (o ex fidanzato) Magnini, e poi subito in America per prepararsi per il meeting di Indianapolis, primo appuntamento ufficiale del 2017.