-Mentre Ylenia Bonavero, la ragazza di Messina bruciata con ogni probabilità dal fidanzato, Alessio Mantineo, continua a credere nell’innocenza del 25enne nonostante alcune telecamere lo abbiano ripreso nell’atto di acquistare una tanica di benzina, la famiglia della vittima si dissocia dalla linea tenuta fin qui dalla 22enne. Come riportato dalle colonne de La Gazzetta del Sud, la famiglia ha espresso il suo parere attraverso la nota del legale Roberto Bonavita, che ha commentato:”La famiglia di Ylenia Grazia Bonavera da me assistita tiene a precisare di non condividere alcun atteggiamento omertoso nei riguardi dell’episodio gravissimo nei confronti della propria congiunta. Episodio che non ha alcuna giustificazione. Rinnovano la fiducia negli inquirenti e seguono con grande attenzione lo sviluppo delle indagini”.
L’aggressione subita da Ylenia Bonavera, la 22enne bruciata a Messina, ha colpito l’opinione pubblica, perché la giovane donna ha difeso il fidanzato Alessandro Mantineo. «Non ci sono prove, dovete credere a me, lui mi amava da morire» ha dichiarato la ragazza nella puntata di Pomeriggio 5 che ha fatto scalpore per la lite scoppiata con sua madre e per un’affermazione di Barbara d’Urso («Ci sono uomini che per troppo amore o per troppa gelosia fanno cose che non vorrebbero fare»). Sul caso si è espressa Fiorella Mannoia, che ha pubblicato un post su Facebook: «Penso che prima di cercare di cambiare gli uomini, dobbiamo cambiare noi stesse. Abbiamo sbagliato a pensare di cambiare loro. Penso che il lavoro, purtroppo ancora lungo, vada fatto principalmente su di noi» ha dichiarato la cantante (clicca qui per visualizzare il post). La famiglia di Ylenia Bonavera, però, lo ha già cominciato, ma nonostante ciò la madre della 22enne bruciata non viene creduta dalla figlia, che preferisce difendere Alessandro Mantineo anziché fidarsi dell’amore di sua madre.
Prima di Fiorella Mannoia è intervenuta Lucia Annibali sul caso di Ylenia Bonavera, la 22enne di Messina bruciata dal proprio uomo. La fiducia della ragazza nell’innocenza del fidanzato Alessandro Mantineo non sorprende la donna che è stata sfigurata con l’acido da due persone assoldate dal compagno. «So che dall’esterno può sembrare inspiegabile ma io capisco benissimo che tutto questo sia possibile, anche perché altrimenti non saremmo qui a parlarne, a cercare di convincere le donne a denunciare la più piccola violenza» ha dichiarato Lucia Annibali al Corriere della Sera. Superare l’amore che si prova non è come spegnere un interruttore, quindi questo sentimento porta le donne a giustificare e perdonare. La donna diventata simbolo della lotta alla violenza di genere ha poi evidenziato la modalità del reato: «È un’altra cosa quella che mi colpisce. La modalità degli attacchi, l’uso sempre più frequente di fuoco e acido come arma». Poi un augurio: Lucia Annibali spera, infatti, che Ylenia Bonavera riesca a ricostruire la sua serenità e il suo futuro.