Le ultime notizie sul pluri-omicida americano Charles Manson parlano delle sue dimissioni dopo un ricovero, a quanto pare seguito da un’operazione. Le sue condizioni, dunque, avrebbero permesso l’intervento e subito dopo il ritorno nel carcere della California. Nelle passate ore, intanto, TMZ avrebbe rivelato un retroscena sul ricovero di Charles Manson. A quanto pare, il nipote Jason Freeman, figlio di Charles Manson Jr., avrebbe voluto incontrare il nonno in ospedale per poter rivelare al serial killer tutto il suo amore. Per questo, tramite i suoi avvocati, ha tentato di ottenere il permesso all’ospedale di Bakersfield ma non gli sarebbe stato dato l’ok. Un retroscena ancora più inquietante si si considerano le gravissime accuse a carico di Manson, mandante del massacro di Bel Air e condannato al carcere a vita sebbene abbia finora chiesto, senza mai ottenerla e per 12 volte la sua scarcerazione.
Novità sullo stato di salute di Charles Manson, il pluri-omicida americano ricoverato in ospedale in gravissime condizioni questa settimana. Secondo quanto rivelato dall’agenzia di stampa Ansa, alla fine sarebbe stato riportato nel carcere Californiano dove sta scontando l’ergastolo. L’82enne mandante della strage di Bel Air nel 1969 aveva lasciato il penitenziario in seguito ad un peggioramento delle sue condizioni di salute. TMZ nelle ultime ore ha riportato costantemente le novità sulla situazione che vedrebbe Charles Manson protagonista. La causa del ricovero d’urgenza sarebbe da attribuire ad una emorragia intestinale che sarebbe dovuta essere ripristinata con un’operazione. Sebbene l’intervento fosse stato pianificato, le condizioni dell’82enne pluri-omicida apparivano così gravi da non permettere di proseguire con il delicato intervento. Il miglioramento successivo delle sue condizioni, sempre secondo TMZ, avrebbe dato via libera alla procedura che ha previsto, sempre secondo le fonti del sito, anche una trasfusione di sangue. Una decisione non semplice, dunque, che aveva visto i medici pronti a procedere con l’intervento chirurgico subito dopo il suo arrivo in ospedale, salvo poi frenare tutto a causa del rifiuto dello stesso Charles Manson. Dopo essersi convinto a procedere, erano stati i medici a ritenerlo troppo debole per poter affrontare l’intervento.
–Charles Manson, l’autore del massacro di Bel Air 1969 in cui furono uccise 7 persone tra cui Sharon Tate, moglie di Roman Polansky, ha fatto rientro nella prigione statale di Corcoran dopo che nei giorni scorsi si era reso necessario il suo ricovero in ospedale a causa di gravi problemi intestinali. A riportarlo è stato il Los Angeles Times, sostenendo che i dirigenti del California Department of Corrections and Rehabilitation hanno rifiutato ogni commento sulle condizioni del pluri-omicida statunitense. Dando per vere le indiscrezioni riportate da Tmz, che ha parlato di un’operazione già programmata nelle ultime ore, quel che emerge è che le condizioni di Charles Manson sarebbero migliorate a tal punto da convincere le autorità a farlo rientrare dietro le sbarre, dove il criminale sta scontando la sua condanna al carcere a vita.
Charles Manson, l’assassino colpevole di alcuni dei più efferati delitti della storia americana, su tutti il massacro di Bel Air del 1969 dove perse la vita anche l’attrice Sharon Tate, moglie incinta del regista Roman Polanski, è stato operato all’ospedale di Bakersfield, in California. A riferirlo è Tmz, il portale che ha appreso da fonti ospedaliere come l’intervento chirurgico abbia riguardato l’intestino di Manson, vittima di un’importante emorragia. In un primo momento, dopo essere arrivato in ospedale dalla prigione statale di Corcoran, era stato lo stesso criminale americano ad opporre il suo rifiuto all’operazione confortato anche dal parere dei medici, che lo avevano ritenuto troppo debole per sostenerla. Secondo Tmz, con il passare dei giorni Charles Manson avrebbe però riacquisito le forze, tanto da convincersi a finire sotto i ferri, e a quanto pare a subire anche una trasfusione di sangue.