LEGEG ELETTORALE, IL GOVERNO PONE LA FIDUCIA
Il governo ha chiesto la fiducia sul voto alle riforme della legge elettorale, mossa che ha provocato polemiche e proteste. Il M5S in precedenza aveva già annunciato che tale decisione sarebbe stata considerata eversiva. Uno dei deputati 5 stelle ha scagliato una copia del regolamento di Montecitorio. Uguali proteste dalla sinistra, i deputati di MdP e di Sinistra italiana si sono alzati in piedi sbattendo i tacchi in segno di protesta. E’ stata convocata la conferenza dei capigruppo. Intanto il capo dello Stato sottolineando che non avrebbe dato alcun parere sulla questione, ha giudicato positivo l’impegno parlamentare per giungere a una nuova legge elettorale. (Agg. Paolo Vites)
CONCORSO INFERMIERI, CANDIDATO SLEALE APRE LA BUSTA IN ANTICIPO
Annullato il concorso per infermieri che si è tenuto a Monza, con 2500 candidati per 23 posti effettivi agli ospedali Sacco e Fatebenefratelli. Il motivo ufficiale è la quasi rissa scoppiata quando qualcuno si è accorto che uno dei candidati aveva aperto in anticipo la busta con i quiz e stava fotografando le domande contenute, probabilmente per inviarle a qualcuno in grado di rispondere esattamente. Sono dovuti intervenire i carabinieri per calmare i candidati furiosi mentre la commissione ha fermato tutto e annullato il test che dovrebbe essere ripetuto il prossimo 16 ottobre. Intanto il candidato disonesto potrebbe essere denunciato. (Agg. Paolo Vites)
GELA, MALATO DI MENTE UCCIDE LA MADRE E CERCA DI AMMAZZARE IL PADRE
Ha ucciso la madre di 75 anni, Nunzia Minardi colpendola con un bastone e poi strangolandola, poi ha cercato di uccidere anche il padre, Emanuele Di Dio fortunatamente non riuscendoci. Autore dell’omicidio il figlio Giuseppe di 54 anni, a Gela, in Sicilia, provincia di Caltanissetta. L’uomo soffriva da tempo di disturbi mentali, è stato arrestato e trasferito in ospedale. Si rinnova il dramma dei malati di mente costretti a vivere con i familiari, ambiente in cui si sviluppano i disturbi mentali, per la scarsità di strutture adeguate per accoglierli e per i mille ostacoli burocratici che comporta l’accettazione in queste strutture, spesso poi solo private e costosissime. Casi ormai quasi quotidiani in tutta Italia, nel disinteresse delle istituzioni. (Paolo Vites) CLICCA SU QUESTO LINK PER LA NOTIZIA APPROFONDITA
CALIFORNIA IN FIAMME, DIECI MORTI E 20MILA EVACUATI
Il bilancio per adesso è di dieci morti e oltre 20mila persone evacuate. Un devastante incendio si è propagata nella zona della Napa Valley in California, è stato dichiarato lo stato di emergenza e la mobilitazione della Guardia civile. La zona, nota per la produzione vinicola, si trova a nord di San Francisco. Circa 1500 tra abitazioni private e centri commerciali sono già andati in fiamme e così anche 4mila ettari di terreno. Le fiamme hanno superato anche l’autostrada 101 impedendo a molte persone la fuga. (Agg. Paolo Vites)
L’AMERICA RITORNA AL CARBONE
Netto e importante passo indietro sulle politiche ambientali dell’amministrazione Trump, che ha fatto sapere come nelle prossime ore sarà abbandonato il Clean Power Plan, il piano dell’amministrazione Obama per ridurre le emissioni inquinanti, prevedendo forti investimenti sulla tecnologia a carbone. Con il ritorno ai combuustibili fossili gli Stati Uniti risparmieranno circa 33 miliardi di dollari all’anno, ma contribuiranno a innalzare quel riscaldamento globale che era alla base delle politiche ambientali dello scorso inquilino dello studio ovale. L’annuncio è stato commentato con giubilo dall’industria del carbone, la quale aveva appoggiato Trump con la promessa di un passo indietro sulle politiche ambientali.
ILVA IN SCIOPERO
Sale la tensione nelle fabbriche a marchio Ilva, per uno sciopero indetto dai lavoratori, che intendono protestare contro un piano di risanamento della nuova dirigenza, piano che prevede circa quattromila esuberi. Ad incrociare le braccia i lavoratori di tutta Italia che protestano anche per la mancata continuità contrattuale, escamotage che potrebbe portare ad una perdita di svariate migliaia di euro. Nella polemica interviene anche il ministro Calenda, con il responsabile dello Sviluppo economico che aveva concordato un tavolo tecnico al Ministero, tavolo alla quale dovevano partecipare anche i sindacati, ma che è stato annullato stante la non ricevibilità della proposta della AM InvestCo Italy, la nuova società che ha rilevato la proprietà dell’industria metallurgica.
NAVE TUNISINA SPERONA BARCONE DI CLANDESTINI
L’ennesimo naufragio in acque tunisine quello che ha provocato otto vittime e almeno una quarantina di dispersi. Tutto è avvenuto in piena notte quando un ‘unita da guerra battente bandiera tunisina, si è avvicinata ad un peschereccio carico di migranti. Per causa ancora da accertare le due imbarcazioni sono venute in contatto, ad avere la peggio il barcone che si è ribaltato, affondando. Immediate le operazioni di soccorso, coordinate dalla guardia costiera maltese, che sul posto ha dirottato due navi mercantili e le motovedette della guardia costiera italiana di stanza a Lampedusa. Sull’incidente vi è stato un chiarimento del governo tunisino, chiarimento che non ha permesso però di risalire all’esatta dinamica dell’incidente.
ARRESTATO A FERRARA IL FRATELLO DELL’ATTENTATORE DI MARSIGLIA
È stato tratto in arresto sabato notte dagli uomini della polizia di stato e dell’antiterrorismo Anis Hanachi, il fratello dell’attentatore di Marsiglia, uomo che secondo l’accusa avrebbe convinto il fratello a sgozzare due donne in suolo francese. A lui gli investigatori sono giunti grazie all’analisi delle cellule telefoniche, e forte è il sospetto che anche se nel momento della strage Anis non era in Francia, la sua opera sia stata determinante per arrivare al nuovo attacco terroristico. A Ferrara il giovane di origine marocchine sarebbe arrivato dopo che alcuni amici gli avevano negato aiuto nella bassa padana, nella città abitava in una casa condivisa con altri cinque uomini, che però sono risultati del tutto estranei ai fatti. Durante l’arresto Anis non ha opposto resistenza, e una volta scopertosi si è fatto ammanettare senza problemi.
QUALIFICAZIONI MONDIALI 2018, L’ITALIA TORNA A VINCERE MA CHE FATICA…
L’Italia di Giampiero Ventura torna a vincere, ma non senza soffrire. Arriva una vittoria 1-0 in Albania che conferma gli azzurri teste di serie per gli spareggi, ma che non regala certezze dal punto di vista del gioco. Gli azzurri sono sembrati ancora anonimi, demotivati e senza anima. E’ bastato un gol di Antonio Candreva nella ripresa però a regalare tre punti fondamentali per riuscire ad avere più possibilità di partecipare al prossimo Mondiale in Russia 2018. Andiamo a vedere tutti gli altri risultati della giornata di ieri: Finlandia-Turchia 2-2, Galles-Irlanda 0-1, Islanda-Kosovo 2-0, Israele-Spagna 0-1, Moldavia-Austria 0-1, Macedonia-Liechtenstein 4-0, Serbia-Georgia 1-0 e Ucraina-Croazia 0-2.
PALLONE D’ORO, DYBALA LA SORPRESA?
Il Pallone d’oro ormai da anni è una corsa a due solita tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, sarà così anche durante questa settimana. Di certo però la sorpresa annunciata potrebbe essere Paulo Dybala che al momento non ha possibilità di vincere, ma che sta crescendo sempre di più anche agli occhi della critica con molti che si sono sbilanciati definendolo quanto meno tra i primi cinque giocatori del mondo. Di italiani ci sono solo Leonardo Bonucci e Gianluigi Buffon, mentre per il campionato italiano troviamo Dres Mertens del Napoli ed Edin Dzeko della Roma. Ecco la lista completa: Paulo Dybala (Juventus), Neymar (Psg), Luka Modric (Real Madrid), Marcelo (Real Madrid), N’Golo Kanté (Chelsea), Dries Mertens (Napoli), Luis Suarez (Barcellona), Sergio Ramos (Real Madrid), Jan Oblak (Atletico Madrid), Philippe Coutinho (Liverpool), Edin Dzeko (Roma), Kevin De Bruyne (Manchester City), Robert Lewandowski (Bayern Monaco), Harry Keane (Tottenham) e David De Gea (Manchester United), Gianluigi Buffon (Juventus), Sadio Mané (Liverpool), Radamel Falcao (Monaco), Antoine Griezmann (Atletico Madrid), Toni Kroos (Real Madrid), Lionel Messi (Barcellona), Pierre-Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund), Edinson Cavani (Psg), Mats Hummels (Bayern Monaco), Karim Benzema (Real Madrid), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Isco (Real Madrid), Leonardo Bonucci (Milan), Kylian Mbappè (Psg) Eden Hazard (Chelsea).