Ancora Striscia la Notizia e ancora Stefania Petyx: nel servizio di questa sera si torna a parlare di possibili brogli alle elezioni Regionali in Sicilia dello scorso 5 novembre, con nuove prove sullo scandalo scoppiato della casa di riposo in provincia di Catania. La simpatica inviata di Striscia col cappotto giallo si dimostra ancora una volta una delle più adatte a scovare scandali e irregolarità in terra siciliana: in sostanza, ora ci sarebbero anche le prove che quegli anziani e disabili sono stati fatti votare per il Pd “a loro insaputa”. Dalle nuove testimonianze raccolte importante è l’intervista ai figli di una signora anziana ricoverata in Rsa (che già lo scorso 7 novembre avevano denunciato a Striscia presunte irregolarità sul voto delle Regionali) dopo che hanno invitato la Digos ad un test di grafia incrociato. Secondo quanto verrà spiegato nel servizio di questa sera, la Digos avrebbe confermato che dopo alcuni tentativi è stata constatata l’inabilità di quella donna a firmare e votare; e, visto che invece il suo voto risulta essere andato a Micari Presidente per la lista Pd, a questo punto sarebbe la prova definitiva che il voto è falso e la signora non ha mai partecipato alle Elezioni siciliane. «Questa prova della firma non l’hanno fatta solo a lei, perché nella casa di cura, davanti alla stanza dove c’erano gli inquirenti, c’era una bella fila di ospiti in carrozzina da sottoporre alla prova», racconta il figlio della signora anziana da cui è partito tutto l’intero caso-brogli.
IL VIDEO CHOC DOPO LE ELEZIONI REGIONALI
Una conferma e un dettaglio per quanto già raccontato una settimana fa: nella Casa di Riposo in provincia di Catania alcuni presunti addetti elettorali avrebbero fatto votare i tanti anziani nella struttura senza però che loro abbiano mai lasciato la struttura. Lo scorso 7 novembre Stefania Petyx aveva intervistato per la prima volta il figlio dell’anziana inabile al voto e che invece risultava elettrice del Partito Democratico: nella medesima casa di riposo un’altra paziente raccontava di aver votato per poter avere in cambio la crema per il viso che usa abitualmente. Insomma, la “puzza” di broglio e irregolarità si sente eccome e l’inviata anche questa sera proverà a far luce su quanto successo andando a tampinare anche i responsabili della Casa di Riposo catanese per vedere se effettivamente siano successi questi “fatti” incresciosi e illegali. Da ricatti a promesse fino a voti “inventati”: la puzza di marcio continua e Striscia la Notizia promette ancora nuovi possibili scandali nelle strutture sanitarie catanesi. Clicca qui per rivedere il video della puntata 7/11/2017 sui presunti brogli in Sicilia